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Glossario informatico
 
 

 TRAN - TRE

transformation trasformazione
 
Il cambiamento di posizione, orientamento e dimensioni di un oggetto tridimensionale rappresentato a computer. L'operazione matematica che interviene sulle coordinate che definiscono i vari punti di un oggetto cambiandole nelle tre direzioni in modo da produrre l'impressione del movimento. L'oggetto si può muovere in una delle tre direzioni, ruotare rispetto al punto di vista dell'osservatore oppure cambiare dimensione. Di fatto la trasformazione non viene eseguita direttamente sull'oggetto in quanto tale ma su ciascuno dei poligoni, di solito triangoli, che lo compongono, cambiando le caratteristiche di ognuno dei relativi vertici.
transistor
transfer resistor (transistore - resistore trasferisce in uscita qualsiasi segnale in ingresso, amplificandolo)
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translational bridging bridge di traduzione
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translational repeater ripetitore di traduzione
  Vedi Classe II repeater
transmission security sicurezza trasmissiva
 
Protezione contro le intercettazioni nella trasmissione di voce oppure di dati.
transparent bridge bridge trasparente
 
Una tecnica per il collegamento di due o più anelli di una rete Token Ring oppure di due o più segmenti di una rete Ethernet. Il nome deriva dal fatto che le stazioni che si trovano sull'anello o sul segmento non si accorgono del fatto che alcune delle trame da loro trasmesse attraversano un bridge per raggiungere il nodo di destinazione che si trova su un altro anello o su un altro segmento. Lo smistamento del traffico viene svolto dal bridge senza che la stazione se ne accorga e quest'ultima non deve disp orre di alcun software particolare per l'instradamento delle trame, a differenza di quel che avviene nelle reti Token Ring con la tecnica source routing. Il bridge determina all'istante se la trama debba passare dall'altra parte consultando una propria tabella interna che elenca la posizione sulla rete di tutti i nodi conosciuti. Le specifiche dei transparent bridge sono descritte nello standard IEEE 802.1D e consentono d'interconnettere qualsiasi genere di stazione che utilizzi interfacce compatibili con le specifiche pubblicate dall'IEEE tra cui la 802.3 (Ethernet) e la 802.5 (Token Ring). Secondo i dettami dell'IEEE, tutti i bridge, e di conseguenza tutti gli switch, devono essere in grado di eseguire il routing trasparente delle trame in circolazione. Facoltativamente il bridge può anche seguire funzioni di source routing se deve interagire con una rete Token Ring che lo supporti, in tal caso il bridge decide come comportarsi riconoscendo il tipo di trama che gli arriva dalle singole workstation.
transparent bridging bridging trasparente
  Vedi transparent bridge
transparent repeater ripetitore trasparente
  Vedi Classe II repeater
transparent routing instradamendo trasparente
  Vedi transparent bridging
trap
La leggera sovrapposizione degli elementi contigui che compaiono su una pellicola di fotocomposizione così che anche un'eventuale stampa fuori registro non siano visibili.
trasformazione geometrica
Il cambiamento di posizione, orientamento e dimensioni di un oggetto tridimensionale rappresentato a computer. Vedi transformation.
trasmissione asincrona
Il protocollo che prevede una trasmissione non sincronizzata su una base di tempo. Nel trasferimento di dati, dopo ogni invio di ogni byte l'host rimane in attesa del segnale di ricevuto da parte del disco.
trasmissione sincrona
Il protocollo che prevede una trasmissione sincronizzata su una base di tempo. In un trasferimento di dati dall'host adapter a un disco, l'host non aspetta alcun segnale di ricevuto di ogni byte ma continua a inviare i data alla velocità stabilita inizialmente da entrambi i dispositivi.
Trellis coding codifica di Trellis
 
Un metodo per la correzione di errore dove a ciascun elemento del segnale viene abbinato un valore binario codificato che rappresenta la fase e l'ampiezza di quel particolare elemento. Il modem ricevente esegue alcuni calcoli matematici sofisticati per stabilire a che codifica di fase e di ampiezza il segnale entrante corrisponde e controlla se la codifica così ricavata corrisponde a quella del segnale originale, determinandone in tal modo l'integrità.
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