|
SOM |
System Object Model (modello per i sistemi a oggetti) |
|
Un'architettura a oggetti creata da IBM per implementare nella sua totalità
lo standard CORBA. Risulta indipendente dal tipo di linguaggio impiegato.
Il DSOM (Distributed SOM) consente di utilizzare oggetti distribuiti su
una rete. |
|
SONET |
Synchronous Optical NETwork (rete ottica sincrona) |
|
Uno standard d'interfaccia per la trasmissione rapida su fibra ottica
di segnali che convogliano dati oppure voce (convertita in formato binario).
Fa parte del cosiddetto standard broadband ISDN (BISDN) e ha come controparte
europea lo standard SDH (Synchronous Digital Hierarchy). Serve da riferimento
per consentire l'interconnessione di apparecchiature prodotte da fornitori
diversi e definisce l'interfaccia fisica (per i segnali elettrici e per
i segnali ottici, con le relative conversioni tra l'uno e l'altro), le
velocità trasmissive del segnale ottico (che vanno da 51,84 Mbps a 10
Gbps), il formato della trama e il protocollo di amministrazione. |
|
|
sostituzione
a freddo |
Bisogna spegnere la macchina prima d'inserire o rimuovere un componente. |
|
source
route |
instradamento dalla sorgente |
|
Vedi source routing. |
|
source
route bridging |
instradamento alla sorgente |
|
Vedi source routing. |
|
|
south
bridge |
ponte sud |
|
Un componente del chip set associato al processore Pentium che gestisce
le funzioni di I/O dal bus PCI verso i dispositivi IDE e verso i dispositivi
tradizionali di tipo ISA. Vedi anche north bridge. |
|
sovrascrittura |
Nei programmi di sovrascrittura una delle due possibili modalità d'inserimento
del testo nella quale il nuovo testo viene inserito alla posizione del
cursore cancellando contemporaneamente qualsiasi altro testo presente
alla destra. |
|
SPAN |
Switched Port Analyzer (analizzatore su porta commutata) |
|
La configurazione di una porta di uno switch Ethernet o Token Ring affinché rifletta su di sé il traffico cumulativo di tutte le altre porte prese singolarmente. |
|
|
SPAP |
Secure Password Authentication Protocol |
|
Un protocollo di crittografia delle password che raccoglie tutte le parole chiave in una database centralizzato. |
|
spazio
d'indirizzamento |
La gamma d'indirizzi di memoria a cui il processore può fare riferimento.
I PC funzionanti in modalità reale dispongono di uno spazio d'indirizzamento
di 1 megabyte (quello tipico dell'Intel 8086). Il processore 80286 funzionante
in modalità protetta aveva uno spazio d'indirizzamento di 16 MByte. Con
l'80386 e il 486 si è passati a 4 GByte. |
|
speakerphone |
telefono a viva voce |
|
Un telefono a viva voce che permetta di ascoltare e parlare con la cornetta
abbassata, poiché monta sul proprio corpo un altoparlante e un microfono
dedicati allo scopo. |
|
speculative
execution |
esecuzione speculativa |
|
Una metodologia che consente alla CPU di eseguire istruzioni prima di
essere certa che dovranno effettivamente esserlo, ad esempio eseguire
un'istruzione che si trova dopo un salto condizionale (conditional branch)
al quale non si è ancora giunti. |
|
spettro
visibile |
Un fascio di luce bianca, quando attraversa un prisma di vetro o di cristallo,
si scompone in una fascia di colori differenti, che insieme formano lo
spettro visibile. E' lo stesso fenomeno che si osserva con l'arcobaleno:
in quel caso la luce viene scomposta dalle minuscole goccioline d'acqua
che sono ancora sospese nell'aria dopo il temporale. Nello spettro visibile,
i colori si separano perché ciascuno di essi ha una differente lunghezza
d'onda e perciò attraversa il cristallo con un angolo diverso. Infatti
la luce è una radiazione elettromagnetica che si propaga nella forma di
onde che oscillano con regolarità, come una corda tesa che viene fatta
vibrare a un estremo oppure come le onde che si propagano nell'acqua di
uno stagno dopo che si è lanciato un sasso. La distanza tra il vertice
di un'oscillazione e la successiva viene chiamata lunghezza d'onda. I
colori dello spettro visibile iniziano con il violetto, corrispondente
a una lunghezza d'onda di circa 400 nanometri (miliardesimi di metro),
quindi scendono attraverso il blu, il verde, il giallo e l'arancione a
mano a mano che la lunghezza d'onda aumenta fino ad arrivare a circa 700
nanometri che corrisponde al rosso, al di sotto del quale la luce cessa
di essere visibile e si entra nel campo dei raggi infrarossi. Anche al
di s opra del viola la luce non è visibile e si entra nel campo degli
ultravioletti con lunghezze d'onda inferiori ai 400 nanometri. |
|
|
|