SPID |
Service Profile ID |
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Un codice che identifica univocamente un canale B sulla rete ISDN. Lo SPID deve essere memorizzato in ogni dispositivo che accede alla rete. |
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spider |
ragno |
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E' sinonimo di robot cioè un programma che attraversa automaticamente
la struttura ipertestuale del World Wide Web recuperando un documento
e successivamente recuperando in maniera ricorsiva tutti i documenti che
vi sono collegati. |
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spindle |
Il perno a cui sono collegati i piatti di un disco rigido. Il perno rotante
che sostiene e fa girare i piatti di un disco rigido oppure che fa ruotare
un disco removibile (floppy o cartuccia di qualsiasi tipo). |
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spindle
synchronization |
sincronizzazione dell'impulso di rotazione |
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Un sistema per coordinare il funzionamento di tutti i dischi che compongono
una batteria RAID e che consiste nel fare in modo che tutti usino l'impulso
di sincronizzazione usato per far girare il perno (spindle) del primo
disco. |
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spline |
Una curva fluida (senza irregolarità) che tocca una serie di punti impostati
dal disegnatore collegandoli in modo continuo. Il disegnatore traccia
i punti di riferimento e il computer definisce automaticamente il tracciato
curvilineo che li collega. E' possibile quindi modificare il lavoro del
computer accentuando la curvatura della linea in alcuni punti, modificando
l'angolo con cui la linea entra o esce da un punto. Costituiscono lo strumento
fondamentale per disegnare a mano libera usando grafica di tipo vettoriale,
che può sempre essere modificata, anziché grafica per punti (bitmap) che
invece rimane immutabile una volta tracciata (può solo essere cancellata
e ridisegnata, ma non modificata nella forma). Il termine comprende tanto
le curve di Bezier quanto le b-spline. |
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spoofing |
1. Questa tecnica viene utilizzata nelle applicazioni a rischio d'intercettazione
(ambienti con protezione COMSEC) e consiste nell'intercettare, alterare
e ritrasmettere un segnale in cifra oppure un pacchetto di dati cifrato
al fine d'indurre in errore il terminale ricevente.
2. Il termine identifica
anche il tentativo di collegarsi a un sistema informativo automatizzato
facendo finta di essere un utente autorizzato.
3. (Detto anche Connection
o Call Spoofing). Il concetto di mimare le corrette risposte di segnale
che il sistema all'altro capo della linea dovrebbe fornire, al fine di
fornire al sistema locale l'impressione di essere ancora attivamente collegato
alla linea dopo che la connessione è stata temporaneamente interrotta.
Lo spoofing riduce i costi di chiamata consentendo la temporanea interruzione
della comunicazione senza che per questo motivo il sistema operativo di
rete mandi in time-out la connessione con tra client e host remoto. Qusta
tecnica migliora anche il rendimento della rete mantenendo la linea sgombra
di tutti questi pacchetti di sincronizzazione e gestione del traffico,
che vengono simulati in locale.
4. Nel routing di pacchetti su lunga distanza,
la tecnica dello spoofing permette di ridurre il traffico eliminando alla
fonte i pacchetti di servizio facendo in modo che il mittente creda comunque
che siano stati inviati e il destinatario sia convinto di averli ricevuti.
Ogni ambiente di rete dispone d'informazioni di servizio che vengono ritrasmesse
periodicamente, ma che sono realmente importanti solo quando avviene qualche
variazione nello stato della rete. Con lo spoofing il router mittente
intercetta i messaggi di routing prima che entrino nella linea su lunga
distanza e avvisa il router all'altro estremo che dovrà far finta di averli
ricevuti ripetendo il contenuto di quelli precedentemente inviati. In
inglese la parola spoof significa imbroglio oppure parodia. |
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spread
spectrum |
spettro diffuso |
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Si tratta di una tecnica di modulazione che diffonde il contenuto informativo
su uno spettro di banda più ampio rispetto a quello di partenza. Esistono
due tecniche "frequency hopping" e "direct sequence". Nel frequency hopping
ogni bit del segnale originale viene suddiviso in almeno dieci frammenti,
chiamati chip, ciascuno dei quali viene inviato su un canale radio separato
secondo un metodo di salto casuale da un canale all'altro che viene determinato
in modo matematico e può essere utilizzato per ricompattare il segnale
all'altro estremo. |
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SprintLink |
La rete di accesso a Internet per i privati che Sprint gestisce negli Stati Uniti con estensioni in Europa e in Asia. L'indirizzo del suo sito Web è http://www.sprintlink.net. |
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SPX |
Sequenced Packet Exchange (protocollo per lo scambio sequenziale di pacchetti) |
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Un protocollo per ambiente NetWare che lavora al di sopra del protocollo
di rete IPX al fine di offrire le funzioni di trasporto affidabile dei
pacchetti. SPX è composto da diversi protocolli visti come una singola
entità e si colloca al livello 4 del modello ISO/OSI. È orientato alla
connessione il che significa che tra mittente e destinatario viene creata
una sessione di collegamento prima dell'invio dei pacchetti e tale sessione
viene mantenuta attiva fino a quando la trasmissione è completa (a garanzia
che il destinatario sia pronto a ricevere quando il mittente invia). SPX
garantisce la consegna di ciascun pacchetto facendo in modo che il nodo
di destinazione controlli di averlo ricevuto correttamente e fornisca
conferma in proposito. Se la conferma non arriva entro un tempo prestabilito,
il pacchetto viene ritrasmesso. Nel caso in cui nessuna delle ritrasmissioni
previste porti a una conferma di ricezione, il protocollo SPX segnala
che la connessione con il destinatario non è più funzionante. I pacchetti
vengono anche identificati da un numero di sequenza di modo che sia possibile
ricomporli nell'ordine giusto. |
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SQL |
Structured Query Language (linguaggio d'interrogazione strutturato) |
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Un linguaggio d'interrogazione sviluppato da IBM che usa comuni parole
inglesi per costruire un'interrogazione. SQL viene supportato quasi universalmente
da tutti i database relazionali esistenti su qualsiasi piattaforma e consente
d'impostare query con una sintassi standard e invariata indifferentemente
dal tipo di database in uso e dalla macchina su cui questo risiede. Vedi
anche ODBC e QBE. |
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SRAM |
Static Random Access Memory (memoria statica ad accesso casuale) |
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Un tipo di memoria volatile su silicio simile nelle caratteristiche di
funzionamento alla DRAM, ma molto più veloce di quest'ultima (il tempo
di accesso medio va dai 7 ai 30 nanosecondi, contro i 60 - 70 nanosecondi
della DRAM). La maggiore velocità è dovuta al fatto che non è necessario
rigenerare periodicamente il contenuto della cella visto che quest'ultima
è composta da due transistor collegati in modo da ritenere lo stato (0
oppure 1) fintantoché l'alimentazione esterna viene mantenuta. Nella DRAM,
invece, il contenuto della cella va rigenerato in continuazione e questo
rallenta gli accessi. Essendo più complessa da costruire della DRAM, la
SRAM occupa più spazio su silicio, consuma più corrente e dissipa più
calore. Questo è uno dei motivi per cui viene usata con parsimonia nei
portatili. In generale il suo impiego è riservato alle funzioni di cache,
dove funge da area di transito e di accumulo per le informazioni che viaggiano
dalla memoria centrale (RAM) al microprocessore in modo che quest'ultimo
possa recuperarle più rapidamente dalla cache invece di dover accedere
tutte le volte alla RAM primaria. |
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SRF |
Specific Routed Frame (trama instradata in modo specifico) |
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Viene spedita da una macchina in risposta a una trama ARE o STE. Contiene
al proprio interno il percorso seguito dalla trama di esplorazione ARE
o STE per raggiungere questa particolare macchina e serve a informarne
il richiedente che aveva inviato un'ARE o un STE esattamente a questo
scopo. Al suo interno l'SRF contiene una mappa dei vari punti che compongono
l'intero percorso che la prima trama aveva seguito per arrivare a destinazione.
L'SRF arriva a diversi bridge e viene fatta proseguire solo da quelli
che riconoscono il proprio indirizzo all'interno della mappa d'indirizzi
contenuta nella trama. Gli altri la ignorano. Quando l'SRF giunge finalmente
all'originatore primo della comunicazione questi la legge e memorizza
la mappa del percorso nella propria tabella d'instradamento. Quello sarà,
da lì in avanti, il percorso per raggiungere la particolare stazione che
ha risposto inviando l'SRF. Tutte le informazioni successivamente trasmesse
a quest'ultima avranno la forma di trame SFR che convogliano dati. |
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sRGA |
standard Red Greeb Blue (Rosso Verde Blu standard) |
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Lo spazio colore standard definito per le applicazioni Windows in ambiente
Web. Garantisce uniformità di riproduzione dei colori tra stampanti, computer,
fotocamere digitali, scanner e pagine Web. |
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SRP |
Suggested Retail Price (prezzo di vendita suggerito) |
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Il prezzo iniziale di un prodotto in commercio. Non tiene conto degli eventuali sconti applicati dal rivenditore. Viene suggerito dal produttore. |
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SRT |
Source Route Transparent (instradamento dalla sorgente e trasparente) |
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Un sistema usato in alcuni switch Token Ring per garantire l'interoperabilità
tra qualsiasi nodo che componga la rete, indipendentemente dal fatto che
questo adoperi un instradamento di tipo source routing oppure transparent
bridge. |
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