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packet
writing |
scrittura a pacchetto |
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Una particolare tecnica di masterizzazione dei CD-ROM scrivibili (CD-R)
che consiste di aggiungere piccole quantità di dati a una sessione già
esistente senza doverne aprire una nuova. Le informazioni sono poche e
possono essere trasferite interamente nel buffer del masterizzatore prima
della scrittura sul disco, così da scongiurare l'interruzione nel flusso
dei dati e gli errori di buffer underrun, un errore che si verifica quando
s'interrompe il flusso dei dati provenienti dalla cache e diretti al dispositivo
laser di scrittura. Normalmente il buffer underrun accade quando il computer
non riesce a trasferire i dati al masterizzatore con velocità sufficiente.
In tali condizioni il disco si rovina. Vedi UDF. |
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page |
pagina |
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Singolo foglio di ipertesto ossia singolo file HTML |
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Page
Description Language |
linguaggio di descrizione della pagina |
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Vedi PDL |
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Page
Down |
pagina in giù |
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Uno dei tasti di movimento del cursore usato per avanzare di una pagina
alla volta, in direzione della fine del documento. Per pagina s'intende
il numero di righe visualizzate a video e non il numero di righe effettivamente
stampate su una pagina di carta. Viene raffigurato con la scritta PgDn
oppure con la scritta Pag abbinata a una freccia rivolta verso il basso.
In alcuni word processor, quando abbinato al tasto Ctrl, avanza di una
pagina stampata alla volta. |
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page
downloads |
pagine scaricate |
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L'unità che misura il numero di pagine HTML scaricate dal server Web verso
il computer dell'utente finale. Indica il livello di popolarità del sito
e costituisce il principale indice su cui calcolare le tariffe pubblicitarie
per le singole sezioni di un sito o di una rivista on line. Viene preferito
al sistema delle page hit che offrono una misurazione analoga, ma meno
accurata. |
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page
hit |
pagine colpite (trovate) |
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Ogni volta che qualcuno visita una pagina pubblicata su Internet si verifica
un "hit", cioè la pagina viene colpita o più semplicemente trovata dal
navigatore. Nel momento in cui questo accade, il server invia al computer
dell'utente la pagina HTML e tutti i file che vi sono associati (immagini,
suoni, eccetera). Perciò quel che viene inviato costituisce la somma della
pagina medesima e di tutti i componenti accessori. Il contatore incrementa
anche quando viene trasferito un file senza che questo venga letto (come
nel caso del trasferimento di un programma). Questo sistema di misura
è poco apprezzato da chi deve pianificare pubblicità su un sito poiché
le pagine molto complesse (con molti oggetti al loro interno) producono
un alto valore di hit senza che vi corrisponda una crescita proporzionale
dell'efficacia del messaggio pubblicitario. Il numero di hit può corrispondere
al conteggio dei singoli oggetti trasferiti oppure alla loro dimensione
cumulativa, ad esempio una pagina di 5 KByte e con tre immagini da 20
KByte ciascuna, ha un valore totale di hit di quattro oppure di 65 KByte. |
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Page
Up |
pagina in su |
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Uno dei tasti di movimento del cursore usato per avanzare di una pagina
alla volta, in direzione dell'inizio del documento. Per pagina s'intende
il numero di righe visualizzate a video e non il numero di righe effettivamente
stampate su una pagina di carta. Viene raffigurato con la scritta PgUp
oppure con la scritta Pag abbinata a una freccia rivolta verso l'alto.
In alcuni word processor, quando abbinato al tasto Ctrl, arretra di una
pagina stampata alla volta. |
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paged
memory |
memoria paginata |
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Vedi paginazione. |
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pagina |
Un documento HTML visualizzato nella finestra principale di un browser
Web. Non esistono parametri definiti, ma una pagina HTML di solito non
supera le 40 - 60 righe compresa l'eventuale grafica inline. |
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paginazione |
Una delle tecniche per realizzare la memoria virtuale. Lo spazio d'indirizzamento
virtuale viene diviso in un certo numero di blocchi di dimensioni fisse
dette pagine, ciascuno dei quali può essere mappato su qualsiasi indirizzo
fisico scelto tra quelli disponibili nel sistema. La posizione dei dati
viene identificata dall'intersezione tra righe e colonne all'interno di
una pagina di memoria anziché dall'indirizzo fisico in cui i dati si trovano
effettivamente. Grazie a questo artificio le informazioni possono essere
collocate in qualsiasi spazio di memoria sia disponibile al momento (includendo
dischi rigidi, nastri e altre unità di memorizzazione). La traduzione
degli indirizzi virtuali in indirizzi fisici viene eseguita talvolta dal
sistema operativo oppure più comunemente da uno speciale hardware dedicato
appositamente alla gestione della memoria virtuale (MMU o PMMU). |
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paging
memory |
memoria paginata |
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Vedi paginazione. |
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painter
algorithm |
algoritmo del pittore |
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Una tecnica per rappresentare scene tridimensionali a schermo, eliminando
quelle parti degli oggetti che non sono visibili. Prende il nome di algoritmo
del pittore poiché segue la stessa sequenza con cui si dipingerebbe un
libro: si cominciano a tracciare gli oggetti sullo sfondo e poi si prosegue
con quelli più vicino all'osservatore fino a quando si arriva a quelli
superiori che coprono porzioni degli altri ma non sono coperti da nessun
altro. Questo algoritmo offre un'ottima qualità di visualizzazione rispetto
alla tecnica di rimozione degli oggetti nascosti basata sullo Z-buffer,
tuttavia richiede molte più elaborazioni poiché impone che i vari poligoni
vengano ordinati in base alla loro relativa profondità e che il loro disegno
(rasterizzazione) avvenga secondo tale ordine. Affinché questo avvenga,
l'algoritmo deve ance conoscere la geometria della scena. Non è adatto
per i giochi a causa della sua lentezza. |
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PAL |
Phase Alternating Line (linea ad alternanza di fase) |
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Uno standard europeo per la trasmissione televisiva che consiste nel trasmettere
un segnale analogico che rappresenta 625 linee sullo schermo alla velocità
di 25 fotogrammi interlacciati al secondo (nella prima passata le righe
dispari e nella seconda le righe pari) cioè 50 mezzi quadri (fotogrammi)
al secondo. La trasmissione del colore è accurata e non richiede la presenza
sul televisore di una regolazione delle tinte. La tecnica PAL è nata in
Gran Bretagna nel 1961 ed è stata adottata anche in Italia. |
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PALC |
Plasma Addressed Liquid Crystal (cristallo liquido con indirizzamento al plasma) |
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Un sistema che usa una matrice al plasma invece di transistor di silicio per modulare la luce attraverso uno strato di cristallo liquido. |
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palletized
texture |
Sistema per ridurre il numero di colori utilizzati da una texture così
da comprimerla. Sono particolari texture compresse (vedi texture mapping)
che occupano meno spazio in memoria, ma offrono una qualità ridotta. Permettono
di realizzare la tecnica del MIP mapping con una minore occupazione di
memoria e quindi a costi inferiori. I formati più usati di texture compresse
sono CLUT-4 e CLUT-8, rispettivamente da 16 e 256 colori. CLUT significa
Color Look-Up Table. |
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