pps |
packet per second (pacchetto per secondo) |
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Unità di misura per la velocità nel mondo degli switch Ethernet. Indica
il numero di pacchetti trasmessi in un secondo e si riferisce a una dimensione
tipica del pacchetto pari a 64 Byte (al lunghezza minima consentita per
una trama Ethernet). |
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PPTP |
Point-to-Point Tunneling Protocol (protocollo di tunneling per trasmissioni punto-punto) |
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Un protocollo sviluppato congiuntamente da Microsoft, 3Com, US Robotics
e dal altre società, per consentire attraverso Internet l'accesso in remoto
a una rete privata. L'utente si collega via Internet al server di comunicazione
che costituisce il punto di accesso della sua società. Quest'ultimo può
essere direttamente connesso a Internet oppure può utilizzare modem o
altre apparecchiature di connessione e si collega a sua volta a un server
NT che funge da firewall d'ingresso nell'azienda. Attraverso PPTP il server
Windows NT gestisce il server di comunicazione interrogandone lo stato,
assegnandogli canali di comunicazione e comandandogli di eseguire chiamate
verso l'esterno, trasmettendo per suo tramite le informazioni dell'utente
lungo linea telefonica con controllo del flusso nelle due direzioni, gestendo
il server di comunicazione attraverso la rete e informandosi delle chiamate
in arrivo e di quelle completate (scollegate). Per utilizzarlo non è necessario
modificare in alcun modo il client dell'utente e bastano poche modifiche
presso l'ISP (Internet Service Provider) che deve naturalmente riconoscere
questo particolare protocollo. È stato proposto all'IETF per standardizzazione
e verrà incorporato in modem e in altre apparecchiature di comunicazione.
PPTP usa due tipi di pacchetti. I pacchetti di dati contengono le informazioni
che l'utente deve spedire e sono pacchetti PPP incapsulati mediante l'Internet
Generic Routing Encapsulation Protocol versione 2 (GRE V2). I pacchetti
di controllo servono invece per interrogare lo stato delle apparecchiature
e per inviare segnali. Il canale di controllo tra il server NT e il server
di comunicazione occupa una connessione TCP su rete locale. |
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preambolo |
I 7 byte che precedono ogni trama Ethernet e che servono a sincronizzare mittente e destinatario. E' composto da una sequenza 10101010 che si ripete sette volte. |
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PREPnet |
Pennsylvania Research and Economic Partnership network (rete della ricerca e della collaborazione economica della Pennsylvania) |
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Una delle reti regionali di livello intermedio (Regional Network Provider)
che componevano Internet negli Stati Uniti al tempo di NFSnet. E' stata
fondata nel 1988 da un consorzio di università che riuniva la Carnegie
Mellon University, la Drexel University, la Lehigh University, la Penn
State University, la Temple University, l'Università della Pennsylvania
e l'Università di Pittsburgh. Serve la comunità accademica della Pennsylvania.
Ha sede a Pittsburgh e continua a servire la sua comunità accademica oltre
a fornire accesso a pagamento per la clientela privata. Il suo sito Web
è http://www.prep.net. E' membro di FARNET (Federation of American Research
NETworks). |
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PRI |
Primary Rate Interface (accesso primario) |
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Negli USA l'interfaccia ISDN a tariffa primaria è suddivisa in 23 canali
B da 64 Kbit per secondo ciascuno e in un canale D anch'esso da 64 Kbps.
Viene fisicamente fornita attraverso un collegamento T1. In Europa è suddivisa
in 30 canali B e in un canale D sempre a 64 Kbps. Viene fisicamente fornita
attraverso un collegamento E1. |
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primary
name server |
server denominazione primario |
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Il principale server DNS (Domain Name System) presente in una zona. Il
Domain Name System prevede la presenza sulla rete di server che forniscano
informazioni sul dominio a cui la macchina appartiene e che indichino
l'indirizzo IP corrispondente a una macchina di cui si conosce solo il
nome mnemonico (ad esempio www.yahoo.com). L'insieme di domini e sotto-domini
assegnati per giurisdizione a un particolare ente o società prende il
nome di zona. Esiste un referente primario per la zona, chiamato primary
name server e diversi referenti secondari, chiamati appunto secondary
name server. Il primario contiene tutte le informazioni che vengono definite
dall'amministratore, i secondari sono invece semplicemente copie del primario
da cui ricevono aggiornamenti periodici (zone transfer) e che servono
per ripartire il carico delle richieste e servire in maniera più diretta
le macchine delle rispettive sotto-zone. |
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primitive |
Le funzioni di per disegnare a video forme geometriche di base come sfere, cubi, cilindri, piramidi, toroidi, eccetera usate a loro volta per comporre forme più complesse. |
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printer
server |
servente di stampanti |
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Una macchina che condivide in rete una serie di stampanti. Può essere
un computer vero e proprio che ha una o più stampanti collegate direttamente
alla proprie porte parallele o seriali e che le rende disponibili alle
macchine presenti sulla stessa rete. Può anche essere semplicemente uno
scatolotto dedicato unicamente allo scopo, che presenta una connessione
alla rete e una o più connessioni ad altrettante stampanti e che funge
unicamente da tramite per raggiungere queste ultime via rete. |
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private
key |
chiave privata |
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Vedi chiave privata. |
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PRML |
Partial Response Maximum Likelihood (risposta parziale e massima probabilità) |
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Una tecnica di lettura dei bit dal supporto magnetico di un disco rigido
che differenzia il segnale valido dal rumore elettrico generato da varie
interferenze controllando l'uniformità di variazione nel segnale medesimo.
Viene anche impiegato nei modem. Grazie a questo accorgimento è possibile
registrare sullo stesso disco un maggior numero d'informazioni. |
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procedura |
Una subroutine oppure una funzione. Più formalmente una sequenza di enunciati
all'interno di un programma, dotata di un proprio nome e alla quale vengono
associati costanti, tipi di dati oppure variabili e che di solito esegue
un unico compito. |
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procedure |
procedura |
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Vedi procedura. |
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