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Glossario informatico
 
 

 MID - MIS

MIDnet Midwestern States network (rete degli stati del Midwest)
 
Una delle reti regionali primarie (Regional Network Provider) che componevano Internet negli Stati Uniti al tempo di NFSnet. Fornisce accesso alle risorse di supercalcolo a sette stati del Midwest: Nebraska, Oklahoma, Arkansas, Missouri, Iowa, Kansas, South Dakota. L'indirizzo del suo server Web è http://www.mid.net. Il suo indirizzo di posta elettronica è info@gi.net.
MILnet Military network (rete militare)
 
Una rete globale per convogliare traffico militare di tipo non confidenziale. Faceva parte della DDN (Defense Data Network) ed è stata smantellata assieme a quest'ultima alla fine del settembre 1995. E' stata rimpiazzata dalla DISN (Defense Information Systems Network) più sicura e fortemente centrata sul concetto di World Wide Web..
MIME
Multipurpose Internet Mail Extension (estensione multifunzione per l'invio di posta su Internet)
 
Un formato che permette di allegare diversi tipi di dati (file binari, immagini, audio, video e così via) a un singolo messaggio di posta elettronica. Si tratta tecnicamente di estensioni al formato SMTP. Le varie componenti vengono codificate e formattate in una singola unità e, poi, ricevute e decodificate all'altro estremo. Sviluppato e adottato dall'IETF (Internet Engineering Task Force). Le specifiche del formato MIME sono riportate nella RFC 1521 e nella RFC 1522. RFC pertinenti RFC 1341 Multipurpose Internet Mail Extensions (obsoleta) RFC 1344 implicazioni nell'uso di MIME nel funzionamento dei gateway di posta elettronica RFC 1521 Multipurpose Internet Mail Extensions RFC 1522 Multipurpose Internet Mail Extensions seconda parte RFC 1563 MIME contenente testo arricchito RFC 1741 contenuto MIME dei file codificati in formato BinHex
mindshare quota di percezione
 
Quando un prodotto, un'azienda, un servizio, eccetera, sono conosciuti e ben considerati rispetto agli altri. Indica l'accettabilità relativa dell'oggetto e quanto la gente lo conosce ed è disposta a pensarne bene. In sostanza è un sinonimo di visibilità o popolarità applicato ai prodotti e alle aziende dell'informatica e del networking.
miniatura Vedi thumbnail
Miniature Card schedina in miniatura
 
Schedina di memoria miniaturizzate. Vengono sponsorizzate da un'organizzazione chiamata MCIF (Miniature Card Implementers Forum) di cui fanno parte, tra gli altri, Intel, Compaq, AMD, Fujitsu, HP, Microsoft, Olympus, Philips e Sharp. Si possono usare nei portatili palmari (che stanno nel palmo della mano), nelle fotocamere digitali, nei telefoni cellulari e in altri dispositivi elettronici portatili. Sono molto piccole e leggere, 38 mm x 35 mm x 3,5 mm di spessore, e assomigliano nelle dimensioni alle Compact Flash loro concorrenti rispetto alle quali, però, hanno un sistema d'inserimento semplificato senza piedini di contatto che si possono piegare o rompere. Di conseguenza dovrebbero essere più idonee per applicazioni consumer dove l'utente potrebbe anche maneggiarle in modo maldestro. Ne esistono di tre tipi, le flash non perdono le proprie informazioni in mancanza di alimentazione e perciò sono idonee come "rullini elettronici" nelle fotocamere digitali, le DRAM servono per espandere la memoria di lavoro dell'apparato in cui vengono inserite, ma perdono le informazioni non appena le si rimuove, le ROM servono per aggiungere applicazioni sotto forma di cartucce preconfezionate. Vedi anche SmartMedia card.
MiniCard
Una schedina di memoria miniaturizzata realizzata in una delle tre tecnologie disponibili sul mercato: Miniature Card. Compact Flash e SmartMedia card.
mini-client driver driver mini per il client
 
Un driver sviluppato direttamente da Microsoft per conferire alla piattaforma Windows un supporto base delle funzioni OpenGL. Molti produttori di schede grafiche utilizzano questo driver già pronto anziché svilupparne uno ad hoc per il proprio hardware.
minidriver
Una DLL (Dinamic Link Library) che funziona in stretto contatto con un particolare dispositivo hardware e che usa il class driver, che Microsoft fornisce per il supporto generale di una certa famiglia di dispositivi, al fine di realizzare gran parte delle operazioni che coinvolgono quel dispositivo particolare. In pratica inserisce direttamente nel sistema operativo gran parte delle funzioni software che tipicamente si trovano nel driver convenzionale sviluppato dal produttore di hardware. Quest'ultimo deve semplicemente fornire un piccolo modulo software di collegamento, facile da sviluppare e da mantenere, così che il rilascio di nuove periferiche viene accelerato e si verificano meno problemi d'incompatibilità dovuti spesso a driver abborracciati.
miniport driver
Un driver realizzato nel nucleo del sistema operativo Windows NT o Windows 98 al fine di supportare un particolare tipo di dispositivo. Assume solitamente la forma di DLL (Dynamic Link Library) e fornisce un'interfaccia tra il port driver (che agisce a livello superiore per un'intera classe di dispositivi) e il sistema particolare su cui tale port driver deve funzionare.
MIO Modular Input/Output (input/output modulare)
 
Un'interfaccia sviluppata da Hewlett Packard per consentire la connessione in rete delle proprie stampanti laser. Usa specifiche pubbliche così che qualsiasi produttore terzo possa offrire schede d'interfaccia compatibili con le stampanti HP. E' stata sostituita nei modelli più recenti dalla nuova interfaccia EIO (Enhanced Input/Output).
MIP mapping
Multim In Parvum mapping (mappatura di elementi multipli che diventano un tutt'uno)
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mipmap Vedi MIP mapping
MIPS Million of Instructions Per Second (milioni d'istruzioni al secondo)
 
La più comune unità con cui si misura la potenza elaborativa di un particolare processore.
mirroring configurazione speculare
 
L'impiego di due dischi identici che funzionano in parallelo e memorizzano gli stessi dati. Oltre a consentire maggiore velocità di scrittura e lettura, visto che l'accesso avverrà sul primo dei dischi liberi, questa configurazione permette di proseguire a lavorare anche dopo che uno dei due dischi si è guastato, visto che sul secondo disco continueranno a essere disponibili le medesime informazioni che erano presenti sul primo. Costituisce una soluzione costosa visto che si usano due dischi per avere la capacità effettiva equivalente a uno solo di essi. Veniva usato nei server prima della diffusione della tecnologia RAID, la quale continua a offrire il mirroring nella propria configurazione di livello 1 (vedi RAID).
MIS Microcode Instruction Sequencer
 
Nel P6 quel particolare decodificatore che si occupa delle istruzioni x86 che non possono essere tradotte dai decodificatori normali, vale a dire che generano nella traduzione più di quattro micro-operazioni (micro-op).
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