| JIT |
Just-In-Time (appena in tempo) |
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Vedi just-in-time. |
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| jitter |
Il ritardo variabile con cui i pacchetti d'informazioni giungono a destinazione.
E' parametro importante da tenere sotto controllo nella trasmissione di
conversazioni vocali su una linea dati poiché indica quando la comunicazione
diventa impossibile a causa di ritardi eccessivi. |
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| Joliet |
Lo standard sviluppato da Microsoft e utilizzato in Windows 95 per registrare
su CD-ROM file con nomi lunghi fino a 64 caratteri (invece del 8+3 tipico
del DOS: otto caratteri per il nome del file e tre caratteri per l'eventuale
suffisso). |
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| joystick |
leva della gioia |
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Scritto anche joy stick. Un dispositivo di puntamento composto da una
levetta verticale fissata a una base orizzontale. Inclinando la leva in
qualsiasi direzione rispetto al perno centrale su cui è fissata, si determina
lo spostamento a video del cursore o di un altro oggetto che viene in
quel momento comandato dall'operatore. E' utilizzato prevalentemente nei
giochi a computer, dove serve un dispositivo comodo e intuitivo per comandare
il movimento di automobili, aerei o armi simulate. Spesso è dispone anche
di uno o più pulsanti che comandano ad esempio lo sparo dell'arma simulata.
A volte ha anche la forma di una vera e propria manopola di comando, del
tipo montato sui moderni caccia dell'aeronautica, con pulsanti di sparo
già inseriti nella manopola stessa (in questo caso si chiama anche flightstick).
Può essere utilizzato anche in ambiente di progettazione a computer. Va
collegato a una speciale presa presente sul retro di gran parte dei computer
(detta appunto presa joy stick) e può essere sostituito, nei computer
che non la possiedono, dai quattro tasti di movimento del cursore (le
quattro frecce) che comandano il movimento nelle quattro direzioni, e
dalla barra spaziatrice, che rimpiazza il pulsante di sparo. E' consigliabile
in ogni caso l'acquisto di un joy stick se si vuole giocare spesso senza
sfasciare la propria tastiera. |
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| JPEG |
Joint Photographic Experts Group (comitato unitario degli esperti fotografici) |
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Pronunciato "gei-peg". Un comitato di esperti in materia fotografica e
nell'elaborazione delle immagini che ha codificato una tecnica di compressione
che riduce fino a un centesimo le dimensioni di un'immagine digitalizzata,
riducendone il dettaglio. Il nome è passato a identificare la tecnica
medesima. La riduzione è scarsamente percettibile oppure del tutto invisibile
perché si eliminano quel tipo d'informazione visiva che si ripete di frequente
(ad esempio i punti dello stesso colore che compongono lo sfondo e i riempimenti
dell'immagine), mantenendo invece le informazioni poco ripetute che sono
più importanti nella composizione generale dell'immagine. E' possibile
regolare i parametri di compressione al fine di ottenere il miglior risultato
possibile. Di solito il rapporto di compressione consigliato è di 10:1
oppure 20:1. La compressione viene realizzata suddividendo l'immagine
in minuscoli blocchi di 16 x 16 pixel ciascuno, che vengono quindi ridotti
a blocchi di 8 x 8 pixel eliminando un punto ogni due. L'operazione viene
ripetuta fino a quando si raggiunge il rapporto di compressione desiderato.
L'immagine viene, poi, ricostruita seguendo il percorso inverso. L'operazione
viene realizzata via software oppure via hardware. In quest'ultimo caso
si riesce ad avere la decompressione in tempo reale (istantanea). In formato
file impiegato prende il nome di JPEG File Interchange Format (JFIF).
Lo standard è stato definito dall'ISO/ITO-TSS. |
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| JTC1 |
Joint Technical Commitee 1 (Comitato tecnico congiunto 1) |
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Un comitato di standardizzazione formato congiuntamente dall'ISO e dall'IEC
nel 1987allo scopo di coordinare le rispettive attività nel campo dell'industria
informatica, evitando duplicazioni. E' composto dagli organismi di standardizzazione
nazionale dei singoli Paesi membri e divide il proprio lavoro in 18 sotto-commissioni.
Due degli standard più importanti sviluppati da questo comitato sono MPEG-2
(Moving Picture Experts Group-2), realizzato nel 1992 in collaborazione
con l'ITU-T, e JPEG (Joint Photographic Experts Group), realizzato sempre
nel 1992. |
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| Jughead |
Jonzy's Universal Gopher Hierarchy Excavation and Display (strumento universale per l'esplorazione e la visualizzazione delle
gerarchie Gopher inventato da Jonzy) |
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L'acronimo inglese è stato costruito in modo da rappresentare il terzo
dei tre personaggi usati in un libro di fumetti per bambini molto popolare
negli USA (alla lettera questo nome significa "testa di bricco" o "stupidotto").
Gli altri due personaggi sono Veronica e Archie e danno il nome ad altrettanti
strumenti di ricerca su Internet. Jonzy è il soprannome di Rhett Jones,
l'inventore che ha sviluppato Jughead nel 1993 presso l'Università dello
Utah. Si tratta di un client Gopher che scava attraverso i menu Gopher,
ne visualizza una vista gerarchica, acquisisce il nome degli host a cui
accede per intermediazione di un determinato server, costruisce una tavola
delle ricerche così svolte oppure funge da motore di ricerca sui titoli
dei menu (consentendo l'uso di operatori booleani). Il suo scopo è quello
di fornire una visione lineare di una determinata gerarchia Gopher oppure
di eseguire per l'utente una ricerca sui titoli dei menu di uno o più
server usando gli operatori booleani AND, OR e NOT e consentendo l'impostazione
di parole parziali nelle specifiche di ricerca mediante l'impiego dell'asterisco
(*) come carattere jolly. Alla pari di Veronica, il programma non distingue
tra lettere maiuscole o minuscole, tuttavia a differenza di quest'ultimo,
può restringere la ricerca ai soli server Gopher specificati dall'utente
il che la rende più veloce, e non estende l'esplorazione anche ai titoli
dei singoli documentie perciò l'elenco risultante (sotto forma di menu)
è relativamente corto e facilmente consultabile. L'Università dello Utah
conserva diversi motori Jughead sul proprio sito Gopher all'indirizzo
gopher://gopher.cc.utah.edu:3000/7 oppure all'indirizzo gopher://gopher.utah.edu:3000/7. |
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| jump |
salto |
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L'atto di recuperare un nuovo documento sulla rete come risultato della
selezione di un collegamento ipertestuale (hyperlink). Si usa il verbo
"saltare" perché spesso il passaggio comporta lo spostarsi su un altro
computer in qualche altra parte del mondo. In realtà tutto quel che succede
è che si è semplicemente cambiato l'indirizzo URL. |
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| just-in-time |
appena in tempo |
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Un termine generale che si riferisce a qualsiasi tipo di attività che
viene svolta non appena diventa necessaria e non prima. Nel campo della
programmazione si riferisce a un tipo di pre-compilazione che viene eseguita
appena prima che l'utente debba utilizzare l'applicativo e che serve a
rendere più efficiente l'esecuzione dell'applicativo rispetto a quello
che si potrebbe ottenere con una normale interpretazione del codice. Viene
spesso utilizzata con gli applicativi Java che vengono pre-compilati nell'esatto
momento dell'esecuzione (run time) prima di passarli alla Java Virtual
Machine residente su quella particolare macchina. |
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| JvNCnet |
John von Neumann supercomputer Center network - Northeast Research
Regional network (rete regionale della ricerca per il Nord-Est) |
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Una delle reti regionali (Regional Network Provider) che componevano Internet
negli Stati Uniti al tempo di NFSnet. Collega le istituzioni di ricerca
degli Stati Uniti nordorientali e dispone di connessioni la Gran Bretagna
e i principali paesi scandinavi: Danimarca, Finlandia, Islanda, Norvegia,
Svezia. Ha sede a Princeton nel New Jersey. E' stata acquisita dalla Global
Enetrprise Services. L'indirizzo del suo server Web è http://www.ges.com
che può essere contattato anche all'indirizzo http://www.jvnc.net. Il
suo indirizzo di posta elettronica è market@jvnc.net. |
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