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4 way multiprocessing |
Multiprocessing a 4 vie |
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Quattro processori che lavorano in parallelo all'interno dello stesso sistema. I P6 Intel supportano il multiprocessing a 4 vie senza richiedere circuiteria aggiuntiva.
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486DX |
La versione originale del processore 486 funzionante alla stessa frequenza
sia all'interno che all'esterno: 20, 25, 33 e 50 MHz. Contiene 1,2 milioni
di transistor ed è stato annunciato nel giugno del 1991. In seguito è
stato rimpiazzato dal più moderno 486DX2. Produttori Intel e AMD (con
modelli diversi) Data d'introduzione 10 aprile 1989 Frequenza di clock
(MHz) 16, 20, 25, 33, 40, 50 Velocità del bus (MHz) 16, 20, 25, 33, 50
Cache di primo livello integrata 8 KByte Cache di secondo livello integrata
nessuna (esterna su scheda madre) Architettura interna 32 bit Bus esterno
32 bit Modello di elaborazione singola unità di calcolo sugli interi che
elabora istruzioni complesse (CISC) Calcolo in virgola mobile integrato
sì Memoria reale indirizzata real mode = 1 MByte protected mode = 4 GByte
virtual 8086 mode = n x 1 MByte Tecnologia di memoria FPM - EDO RAM Possibilità
di multiprocessing nessuna nativa Estensioni nessuna Bus di espansione
ISA a 16 bit, 8 MHz, 8 MByte/sec - EISA a 32 bit, 8 MHz, 33 MByte/sec
MCA a 32 bit, 40 - 80 MByte/sec Numero di transistor 1.185.000 Tecnologia
del processo 1 - 0,8 micron Bipolare-CMOS Numero di piedini 168 Tipo di
contenitore pin-grid array |
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486DX2 |
Versione potenziata del processore 486DX di Intel, rispetto al quale prevedeva
due diverse frequenze di lavoro per l'elaborazione al proprio interno
e per la comunicazione con la memoria esterna. In tal modo era possibile
aumentare la potenza di calcolo senza dover riprogettare la scheda madre.
Le frequenze disponibili erano 20/40, 25/50 e 33/66 MHz. Ha rimpiazzato
il 486DX, per essere poi a sua volta rimpiazzato dal 486DX4. Produttori
Intel e AMD (con modelli diversi) Data d'introduzione 3 marzo 1992 Frequenza
di clock (MHz) 20/40, 25/50, 33/66, 40/80 Velocità del bus (MHz) 20, 25,
33, 40 Cache di primo livello integrata 8 KByte Cache di secondo livello
integrata nessuna (esterna su scheda madre) Architettura interna 32 bit
Bus esterno 32 bit Modello di elaborazione singola unità di calcolo sugli
interi che elabora istruzioni complesse (CISC) Calcolo in virgola mobile
integrato sì Memoria reale indirizzata real mode = 1 MByte protected mode
= 4 GByte virtual 8086 mode = n x 1 MByte Tecnologia di memoria FPM -
EDO RAM Possibilità di multiprocessing nessuna nativa Estensioni nessuna
Bus di espansione ISA a 16 bit, 8 MHz, 8 MByte/sec - EISA a 32 bit, 8
MHz, 33 MByte/sec MCA a 32 bit, 40 - 80 MByte/sec - VL-bus a 33 - 40 MHz
Numero di transistor 1.185.000 Tecnologia del processo 0,8 micron Bipolare-CMOS
Numero di piedini 168 Tipo di contenitore pin-grid array |
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486DX4 |
Chiamato commercialmente DX4. Versione potenziata del processore 486DX2,
rispetto al quale triplica anziché raddoppiare la frequenza di funzionamento
interno del processore rispetto alla frequenza di comunicazione con la
memoria esterna: 25/75 MHz e 33/100 MHz. Il numero 4 è fuorviante poiché
lascia intendere che la frequenza in effetti quadriplichi, ma fu scelto
da Intel per meglio differenziarsi da alcuni concorrenti che avevano già
cominciato a utilizzare il numero 3 nel nome dei propri processori, presentati
come alternativa al 486 e al 486DX2. E' stato prodotto fino alla fine
del 1996, periodo in cui è stato definitivamente rimpiazzato dalla famiglia
successiva di processori, quella dei Pentium, chiamati anche familiarmente
586. Produttori Intel e AMD (con modelli diversi) Data d'introduzione
7 marzo 1994 Frequenza di clock (MHz) 25/75, 33/100, 40/120 Velocità del
bus (MHz) 25, 33, 40 Cache di primo livello integrata 16 KByte Cache di
secondo livello integrata nessuna (esterna su scheda madre) Architettura
interna 32 bit Bus esterno 32 bit Modello di elaborazione singola unità
di calcolo sugli interi che elabora istruzioni complesse (CISC) Calcolo
in virgola mobile integrato sì Memoria reale indirizzata real mode = 1
MByte protected mode = 4 GByte virtual 8086 mode = n x 1 MByte Tecnologia
di memoria FPM - EDO RAM Possibilità di multiprocessing nessuna nativa
Estensioni nessuna Bus di espansione ISA a 16 bit, 8 MHz, 8 MByte/sec
- EISA a 32 bit, 8 MHz, 33 MByte/sec MCA a 32 bit, 40 - 80 MByte/sec -
VL-bus a 33 - 40 MHz Numero di transistor 1.185.000 Tecnologia del processo
0,8 micron Bipolare-CMOS Numero di piedini 168 Tipo di contenitore pin-grid
array |
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486SL |
Una versione a basso consumo del processore 486 che Intel ha presentato
nell'autunno del 1992 e che s'indirizzava al mercato dei computer portatili,
dove si richiedono appunto bassi consumi e particolari meccanismi per
la gestione degli stessi. Il 486SL, in modo simile a quanto già avvenuto
per il suo precursore 386SL, disponeva infatti di circuiti interni atti
a regolare il funzionamento a tempo di vari dispositivi esterni, portando
l'intera macchina in condizioni di letargo temporaneo tramite lo spegnimento
controllato del disco e del display, la drastica riduzione della frequenza
di lavoro della memoria e del processore stesso, la disattivazione temporanea
di qualsiasi altro dispositivo non indispensabile alla conservazione dei
dati e delle istruzioni conservate in memoria in quel momento. Il meccanismo
era tale per cui, su comando dell'utente, la macchina potesse risvegliarsi
di colpo e riprendere il proprio lavoro da dove era stato abbandonato.
Questo processore funzionava a 3,3 volt anziché a 5 volt come la versione
standard del 486 usato sui desktop. Produttori Intel Data d'introduzione
9 novembre 1992 Frequenza di clock (MHz) 20, 25, 33 Velocità del bus (MHz)
20, 25, 33 Cache di primo livello integrata 8 KByte Cache di secondo livello
integrata nessuna (esterna su scheda madre) Architettura interna 32 bit
Bus esterno 32 bit Modello di elaborazione singola unità di calcolo sugli
interi che elabora istruzioni complesse (CISC) Calcolo in virgola mobile
integrato sì Memoria reale indirizzata real mode = 1 MByte protected mode
= 64 MByte virtual 8086 mode = n x 1 MByte Tecnologia di memoria FPM -
EDO RAM Possibilità di multiprocessing nessuna nativa Estensioni nessuna
Bus di espansione ISA a 16 bit, 8 MHz, 8 MByte/sec Numero di transistor
1.400.000 Tecnologia del processo 0,8 micron Bipolare-CMOS Numero di piedini
168 Tipo di contenitore pin-grid array |
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486SLC |
Nome di un processore a 32 bit fabbricato da IBM e Cyrix in alternativa
al 486 di Intel, e utilizzato soprattutto su computer portatili in ragione
del suo basso consumo. Univa caratteristiche del precedente processore
386SX, rispetto al quale copiava la disposizione esterna dei piedini,
e del nuovo 486, da cui copiava tutte le istruzioni, pur risultando più
lento perché dotato di solo 1 KByte di cache interna e di una potenza
di calcolo inferiore. A differenza del 486, non aveva un vero e proprio
coprocessore matematico integrato, bensì un'unità che accelerava solo
le moltiplicazioni, comunque utile in molte operazioni sulla grafica.
Questo ibrido aveva quindi un'architettura interna a 32 bit e bus esterno
a 16 bit. La sua fortuna, seppur breve, venne dal fatto di poter essere
utilizzato su notebook che prima montavano il 386SX oppure il 386SL, senza
sostanziali modifiche al progetto della scheda madre, offrendo maggiore
potenza rispetto al 386SX e minor costo rispetto al 486SL, la versione
a basso consumo del 486. Alla pari dell'386SL di Intel, il 486SLC funzionava
a 3,3 volt. |
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