Il
vestibolo
Il
vestibolo
a
ridosso
della
facciata
principale,
composto
da
fornici
nella
facciata
principale
e
dai
due
ingressi
laterali,
costituiva
una
specie
di
portico
che
univa
la
parte
esterna
alla
parte
interna del palazzo;
aveva
anche
la
funzione
di
introdurre
nella
sala
nobile
della
fontana
attraverso
un'arcata
in
cui
sull'intradosso
della
volta
vi
è
un
affresco
raffigurante
personaggi
mitologici
detti
"i
diavoli
della
Zisa",
dalla
credenza
popolare
che
ritiene
impossibile
contarne
l'esatto
numero. |
|
|
|
|
|
|
L'Iwan
(la
sala
della
fontana)
L'Iwan
è
l'ambiente
di
rappresentanza
arabo.
In
questa
stanza
il
re
riceveva
la
gente,
si
riposava
e
si
divertiva.
Nella
sala,
a
forma
di
croce,
vi
sono
tre
profonde
nicchie
decorate
in
alto
da muqarnas,
nella
nicchia
centrale,
sotto
stupendi
mosaici
raffiguranti
scene
di
natura
e
di
caccia,
vi
è
la
fontana,
che
da
il
nome
alla
sala,
da
dove
l'acqua
scende
da
una
lastra
inclinata
e
scorre
per
un
canaletto
che
si
biforca
in
due
bacini
quadrati
sul
pavimento. |
|
|
|
Il
museo
Oggi
il
palazzo
della
Zisa
è
adibito
a
museo
in
cui
sono
esposti
alcuni
significativi
manufatti
di
matrice
artistica
islamica
provenienti
da
paesi
del
bacino
del
Mediterraneo.
Tra
questi
sono
di
particolare
interesse
le
eleganti
musciarabia
(dall'arabo masrabiyya),
paraventi
lignei
a
grata
(composti
da
centinaia
di
rocchetti
incastrati
fra
di
loro
a
formare,
come
merletti,
disegni
e
motivi
ornamentali
raffinati
e
leggeri)
e
gli
utensili
di
uso
comune
(candelieri,
ciotole,
bacini,
mortai)
realizzati
prevalentemente
in
ottone
con
decorazioni
incise
e
spesso
impreziosite
da
agemine
(fili
e
lamine
sottili)
in
oro
e
argento. |
|
|
|
Indirizzo: Palermo-Piazza
Zisa
Tel.
091/6520269
Visite: Dal
lunedì
al
sabato
ore
9.00-13.30
15.00-18.00
domenica
e
festivi
ore
9.00-13.00.
Ingresso: €
gratuito
per
i
cittadini
della
Comunità
Europea
di
età
inferiore
ai
18
anni
e
superiore
ai
60
Divieti: Uso
flash |
|
|