inverse
kinematics |
cinematismi inversi |
|
In una gerarchia di oggetti dove esistono oggetti padre e oggetti figli,
questa operazione consiste nel prendere l'oggetto figlio al termine della
catena e nel calcolare automaticamente i movimenti appropriati a ritroso
fino a ritornare al primo oggetto, rispettando una serie di vincoli preimpostati.
Un esempio potrebbe essere quello di una mano articolata dove il movimento
di un dito produrrebbe anche il movimento di altre parti a esso collegate. |
|
|
IOCTL |
Input/Output ConTroL (controllo di input/output) |
|
Una classe particolare di Input/Output Request packet disponibili in user
mode. Ciascun class driver WDM dispone di un insieme di IOCTL che usa
per comunicare con le applicazioni. L'IOCTL passa informazioni al class
driver sull'uso che le applicazioni intendono farne. Il class driver da
parte sua esegue la validazione di tutti i parametri passati dall'IOCTL. |
|
ioni
di litio |
Una tecnologia per la fabbricazione di batterie ricaricabili che offre
una capacità di accumulazione elettrica circa doppia a parità di peso
rispetto al nichel idruro metallico (133% in più rispetto al nichel-cadmio
e il 76% in più del nichel idruro metallico). Sono ancora abbastanza care,
ma presto raggiungeranno il costo di produzione delle attuali batterie
al nichel idruro metallico (NiMH - dette anche popolarmente batterie all'idrogeno).
La vita di una batteria agli iono di litio (numero di ricariche consentite)
è del 20% superiore a quella alle batterie NiMH. |
|
IONL |
Internal Organization of the Network Layer (organizzazione internazionale dello strato di rete) |
|
Lo standard OSI (Open System Interconnect) che descrive in dettaglio un'architettura
del livello di rete (network layer, alias livello 3) in cui la rete nel
suo complesso è suddivisa in diverse sotto-reti tra loro interconnesse
mediante i cosiddetti protocolli di convergenza (equivalenti ai protocolli
d'internetworking usati in ambiente TCP/IP) creando in tal modo quel che
nel mondo Internet prende il nome di catenet o internet. |
|
IOS |
Internetworking Operating System |
|
Un sistema operativo proprietario usato da Cisco per gestire i propri router e per presentare la rete locale e la rete geografica come un insieme completamente integrato. |
|
IP |
Internet Protocol (protocollo di Internet) |
|
Il principale strumento per la comunicazione di pacchetti su una rete
Internet. IP convoglia l'indirizzo del mittente e del destinatario di
ogni pacchetto, e ciascun indirizzo è composto di 32 bit suddivisi in
quattro ottetti (gruppi di otto bit). Una parte di questi ottetti viene
utilizzata per identificare la rete di provenienza o di destinazione e
il resto identifica uno specifico nodo all'interno di quella rete. Gli
ottetti vengono normalmente rappresentati con il numero decimale equivalente
(da 0 a 255) e ogni ottetto viene separato dal successivo per mezzo di
un punto. Un esempio d'indirizzo IP è 197.56.190.11. Ogni rete nel mondo
e ogni macchina all'interno di quella rete deve disporre di un proprio
indirizzo non duplicabile. Esiste un ente centrale, americano, che esegue
l'assegnazione dei numeri a ogni richiedente (privato o azienda). Le aziende
possono ricevere serie intere di numeri da cedere a loro volta ai singoli
utilizzatori locali. Il protocollo IP è nato per servire le forze armate
statunitensi e la sua caratteristica primaria è quella di cercare ogni
percorso alternativo che gli consenta di far arrivare il pacchetto a destinazione
anche in caso di distruzione di gran parte della rete d'interconnessione
(Internet). Per questo motivo Internet facilita il dialogo tra le località
più disparate, usando talvolta percorsi inaspettati per instaurare la
connessione. Viene sempre utilizzato con un altro protocollo complementare,
chiamato TCP (Transmission Control Protocol) che si occupa di garantire
l'affidabilità della trasmissione. La versione attualmente in uso del
protocollo IP è chiamata versione 4, oppure in forma abbreviata IPv4.
La nuova versione destinata a sostituirla si chiama IPv6. |
|
IP
failover |
Consiste nell'assegnare indirizzi IP multipli alla stessa scheda di rete.
Viene utilizzato nel clustering di server dove al guastarsi di una macchina
l'utente può essere dirottato su un server di riserva che usa il medesimo
indirizzo IP del precedente. |
|
ipconfig |
Un'utility diagnostica che mostra tutti i valori di configurazione della rete. |
|
IPCP |
Internet Protocol Control Protocol (protocollo di controllo del protocollo Internet) |
|
Detto anche IP su PPP. Incapsulamento del protocollo di rete IP (Internet
Protocol) sul protocollo PPP (Point-to-Point Protocol) utilizzato per
trasmettere dati verso Internet su linea telefonica commutata. La navigazione
su Internet richiede che la stazione remota utilizzi il protocollo IP.
A tal fine, una volta completata la negoziazione con LCP, è necessario
attivare uno speciale NCP che regola questo genere di collegamento e che
usa a sua volta uno speciale protocollo: l'IPCP (IP Control Protocol).
Quest'ultimo assomiglia all'LCP ma ha la prerogativa abilitare, disabilitare
e configurare i moduli IP a entrambi gli estremi della linea. Esso negozia
alcuni parametri specifici, come la compressione dell'intestazione IP
e TCP e l'assegnazione automatica dell'indirizzo IP alla stazione che
si collega via modem. Blocca il flusso dei pacchetti IP fino a quando
la connessione non è stata instaurata per intero, comprese le eventuali
fasi di autenticazione del chiamante. Fa in modo che nel campo dati del
PPP non entrino più informazioni di quelle che ci stanno e impone la frammentazione
delle stesse in caso contrario. Le specifiche di questo protocollo sono
contenute nell'RFC 1332. |
|
ipertesto |
Un insieme di documenti concatenati così che sia possibile passare direttamente
dall'uno all'altro. Un insieme di documenti ciascuno dei quali contiene
almeno un riferimento visibile a un altro dei documenti che compongono
l'insieme. Il rimando si chiama hyperlink (collegamento ipertestuale)
e di solito viene rappresentato sotto forma di un brano di testo evidenziato
con colore diverso, con sottolineatura, con grassetto oppure in altri
modi. Quando si seleziona il rimando con il mouse o con il cursore, il
computer salta direttamente all'altro documento il quale, per essere un
ipertesto ben fatto, dovrebbe contenere un collegamento che ci rimandi
al documento da cui siamo partiti. L'utente usa questi collegamenti per
navigare da un documento sfruttando le capacità di ricerca del suo computer
e dell'eventuale rete a cui è connesso. L'ipertesto costituisce la base
su cui si basa il World Wide Web. L'idea è stata concepita inizialmente
da Vannevar Bush nel 1945, nel suo libro As We May Think" ed è stata poi
raffinata, con la creazione del termine hypertext, da Ted Nelson nel suo
libro Computer Dreams pubblicato alla fine degli anni Settanta. |
|
IPI |
Intelligent Peripheral Interface (interfaccia intelligente per periferiche) |
|
Un'interfaccia ad alta velocità per disco rigido capace di trasmettere
da 10 a 25 MByte al secondo e usata nei minicomputer e nei mainframe.
I comandi sono simili a quello dello SCSI-2 con un'estensione che riporta
alcuni comandi simili a quelli dell'interfaccia SCSI-3. I comandi sono
stati raffinati nel tempo con tre versioni successive, la più recente
delle quali si chiama IP-3.
|
|
IPL |
Initial Program Load (caricamento iniziale di un programma) |
|
Un dispositivo software usato dal sistema durante il processo di avvio (boot) per caricare in memoria il sistema operativo. |
|
IPMI |
Intelligent Platform Management Interface (interfaccia intelligente per la gestione della piattaforma server) |
|
Una specifica proposta da Intel, HP, Dell e NEC per definire interfacce
standard attraverso le quali monitorare le condizioni fisiche dei diversi
elementi di un server, come ad esempio il funzionamento delle ventole,
la temperatura interna, il livello della tensione di alimentazione. Le
informazioni vengono raccolte all'interno della macchina mediante l'impiego
di un bus dedicato e quindi trasmesse all'esterno utilizzando un secondo
bus dedicato. |
|
I-PNNI |
Integrated-Private Network-to-Network Interface (interfaccia integrata privata da rete a rete) |
|
Un'estensione del protocollo PNNI utilizzata nei dispositivi periferici
oppure nelle apparecchiature di tipo tradizionale che devono parlare con
gli switch ATM e mantenersi informati della struttura della rete e dei
percorsi d'instradamento. |
|
|