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Glossario informatico
 
 

 CON - COR

control unit
Quella parte della CPU che regola il funzionamento dell'execution unit e che supervede il ciclo di esecuzione di ciascuna istruzione.
controller
Un circuito o una scheda che controlla un dispositivo elettronico all'interno o all'estreno del computer, di solito un disco. Un circuito elettronico che ha la funzione di controllare il funzionamento di un dispositivo periferico, anch'esso elettronico. Di solito la definizione si riferisce al controller delle unità disco che può essere integrato sulla scheda madre oppure può avere la forma di scheda di espansione (aggiuntiva). Da esso partono i cavi che convogliano i segnali di comando verso il disco rigido e verso il lettore di CD-ROM (un gruppo separato di fili va invece verso il lettore di floppy disk) e che trasportano le informazioni che scambiate dati tra questi ultimi e la memoria centrale del computer.
controllerless modem modem privo di controllore
 
Un modem che contiene un DSP (Digital Signal Processor) programmabile che esegue tutte le operazioni di modulazione, ricezione e trasmissione del segnale senza però essere affiancato da un microcontrollore, specie di piccolo microprocessore che controlla il funzionamento del modem nel suo complesso. Il DSP magari è direttamente integrato sulla scheda madre e le funzioni di controllo sono trasferite alla CPU primaria del sistema che interpreta i comandi AT in arrivo dal software, controlla il funzionamento di questo modem "virtuale" e si prende cura della compressione dei dati (di solito secondo lo standard V.42bis). Anche chiamato host-based modem.
controllore incapsulato
In generale, quella classe di microcontrollori che viene utilizzata per controllare le funzioni di alcuni dispositivi particolari, specialmente quelli mobili. Esegue operazioni di basso livello interfacciandosi direttamente con il microprocessore primario.
conventional memory memoria convenzionale
  Vedi memoria convenzionale
convergence convergenza
 
Il riallineamento delle informazioni d'instradamento disponibili sui vari router presenti sulla rete.
convergence time tempo di convergenza
 
Il tempo necessario affinché, dopo una variazione nell'assetto della rete, tutti i router riaggiornino le proprie informazioni d'instradamento.
convergenza
Nei monitor RGB i cannoni elettronici che producono i colori rosso, verde e blu toccando pixel tra loro molto vicini. Si ottiene la corretta convergenza dei colori quando questi cannoni sono perfettamente centrati sui rispettivi pixel e questi, in ragione della loro vicinanza, producono un punto completamente bianco. Quando invece i colori primari cominciano a essere visibili separatamente sul monitor, con un certo effetto di sfocatura e di alone, significa che la convergenza è andata perduta.
conversione PPP asincrona-sincrona
Metodo attraverso il quale i dati scambiati da due computer con protocollo PPP viene convertito dal terminal adapter che lo riceve in formato asincrono sulla porta seriale e lo invia in formato sincrono sulla linea ISDN.
COO Chief Organizing Officer (direttore generale)
 
La seconda carica manageriale nelle aziende statunitensi, collocata al di sotto del CEO (Chief Executive Officer) alias amministratore delegato.
copia e incolla
La copia di un brano di testo oppure di un altro oggetto (grafico, tabella, simbolo) presente in un documento e la sua copia in un altro documento. Nei PC con sistema operativo Windows viene realizzata da menu oppure premendo prima la combinazione di tasti Ctrl-Ins e poi la combinazione di tasti Shift-Ins.
Coppermine Vedi Pentium II Coppermine e Pentium II Mobile Coppermine.
coprocessore
Un processore che svolge funzioni particolari e che lavora in abbinamento alla CPU primaria per accelerare alcune operazioni speciali, come ad esempio l'esecuzione delle operazioni matematiche in virgola mobile oppure l'elaborazione della grafica da visualizzare a video.
copyboard
Una superficie piana di vetro su cui vengono appoggiati gli originali per eseguirne una scansione.
CORBA
Common Object Request Broker Architecture (architettura per lo smistamento di richieste tra oggetti)
 
Uno standard definito dall'Object Management Group (OMG) per consentire la comunicazione tra oggetti distribuiti. L'obiettivo è quello di definire un singolo modo per eseguire moduli di programma in un ambiente distribuito, indipendentemente dal linguaggio o dalla piattaforma hardware utilizzati. Il client invia una richiesta a un'interfaccia comune chiamata Object Request Broker la quale dirige tale richiesta al server appropriato in cui l'oggetto è contenuto. Successivamente l'ORB recupera la risposta e la invia al client che ha iniziato il ciclo.
core gateway gateway di nucleo
 
Uno dei vari gateway (router) che instradavano il traffico nella versione originale di ARPAnet. Costituiva un elemento centrale del routing su Internet poiché tutti i gruppi dovevano segnalare la propria presenza al core gateway al fine di essere raggiungibili. Questi gateway si trovavano nell'Internet Network Operation Center presso la Bolt, Beranek and Newman, società che svolto un ruolo di spicco nell'evoluzione di ARPAnet. Il nome richiama il concetto di core model che imponeva la connessione di tutte le reti secondarie a una singola dorsale.
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