hot
spare |
riserva a caldo |
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Un disco di riserva montato su una batteria RAID che non partecipa alla
memorizzazione delle informazioni, ma può sosituirsi automaticamente a
qualsisi disco attivo della batteria nel momento in cui questo si guastasse.
Durante questa sostituzione, l'utente rimane collegato al server e continua
ad avere accesso ai dati senza accorgersi della sostituzione, per che
per questo motivo viene definita "a caldo", cioè eseguita senza spegnere
o riavviare la macchina su cui si trova la batteria. Si tratta di una
configurazione costosa, poiché prevede di sacrificare un disco al semplice
ruolo di riserva, sanza mai adoperarne lo spazio di memorizzazione. Risulta
tuttavia utile laddove non sia possibile intervenire rapidamente per la
riparazione di eventuali guasti, visto che la macchina si ripara da sola
senza l'intervento del manutentore; il quale può arrivare in un secondo
momento a rimpiazzare il disco guasto con un disco nuovo, ripristinando
così la presenza di un hot spare nel sistema. |
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hot
spot |
punto caldo |
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Descrive un'area estremamente chiara nell'immagine. Talvolta questo effetto
innaturale è prodotto da un colpo di luce particolarmente forte che è
caduto su un particolare pixel del sensore di una fotocamera digitale,
influenzando anche i pixel vicini. |
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hot
swap |
sostituzione a caldo |
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La sostituzione a caldo (senza spegnere il sistema) di un componente,
magari guasto oppure obsoleto, con un componente simile, ma nuovo. Vale
per i dischi rigidi, per gli alimentatori e per le schede processore,
a seconda di quel che il sistema consente di fare. Nel caso dei dischi,
è necessario che il contenitore in cui sono inseriti sia aperto sul frontale
e che tutti i dischi siano immediatamente e individualmente estraibili.
Di solito i dischi di questo tipo sono montati su una slitta e i connettori
sono concepiti in modo da innestarsi e disinnestarsi con facilità. Vedi
anche cold swap e warm swap. Di solito queste slitte dispongono di spie
sul frontale che indicano se qualche operazione di lettura o scrittura
è in corso (che non permetterebbe la sostituzione). Il connettore, inoltre,
è concepito in modo da disinserire l'alimentazione prima di togliere la
connessione a massa (al telaio metallico del sistema) e che quest'ultima
viene ripristinata prima di dare alimentazione al disco quando questo
viene inserito. |
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hotspot |
Una regione del testo ipertestuale visualizzato a video che quando selezionata richiama a video un altro documento, ipertestuale oppure no, oppure un'altra risorsa. |
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HP
SIR |
HP Serial InfraRed (connessione seriale all'infrarosso di Hewlett Packard) |
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La versione base dell'interfaccia a infrarossi montata su portatili e
computer da tavolo. Fu utilizzata per la prima volta da HP su una delle
sue stampanti laser, motivo per cui a volte viene anche chiamata HP SIR
o HPSIR, e in seguito codificata dall'IrDA. Funziona a 115.200 bit per
secondo e trasmette dati in modo seriale, un bit dopo l'altro. In pratica
consiste di una porta seriale convenzionale, che funziona appunto a 115.200
bps, a cui è stato aggiunto un codificatore/decodificatore per l'infrarosso.
Viene ancora fornita come modalità di funzionamento su alcuni computer
per garantire compatibilità con aparecchiature di vecchia concezione. |
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HPC |
Handheld Personal Computer (personal computer che può stare in una mano) |
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Un personal computer portatile più piccolo di un notebook e molto leggero.
Ha tipicamente una forma rettangolare (lunga e stretta) che richiama più
o meno le dimensioni di un portafoglio per signora. Dispone di una tastiera
miniaturizzata, di un sistema di puntamento sostitutivo del mouse (di
solito uno stilo, ma a volte anche un sensore a pressione su cui si appoggia
il pollice), di un display a cristalli liquidi monocromatico oppure a
colori, di una certa quantità di memoria RAM, spesso espandibile, e della
possibilità di aggiungere schedine di espansione (modem, memoria aggiuntiva
e altro). Usa un sistema operativo e un gruppo di applicazioni che sono
residenti in ROM (quindi vengono caricate all'istante e sono impossibile
da cancellare) e si basa su processori a basso consumo. L'alimentazione
è solitamente fornita da due batterie stilo (tipo AA). Alcuni handheld
PC usano software sviluppato ad hoc (come ad esempio lo Psion) altri impiegano
una versione ridotta di Windows NT, chiamata Windows CE. |
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HPCC |
High Performance Computing and Communications (elaborazione e comunicazioni ad alte prestazioni) |
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Un programma finanziato dal governo degli Stati Uniti attraverso la National
Science Foundation per interconnettere i centri di supercalcolo amerciani
attraverso una dorsale a 2,5 Gbps (2,5 milioni di bit per secondo), vale
a dire una velocità sufficiente a trasmettere l'intero contenuto di due
biblioteche ogni secondo. Al fine di gestire questo prog etto la NSF ha
ristrutturato la rete della ricerca nazionale smantellando la NSFnet e
creando quattro NAP (Network Accesso Point), una nuova dorsale ad alta
velocità chiamata vBNS (very high-speed Backbone Network Service) che
funziona per il momento a 155 Mbps e un Routing Arbiter che gestisce l'instradamento
in modo ottimizzato. Il programma viene coordinato dal NLANR (National
Laboratory for Applied Network Research). L'indirizzo del suo sito Web
è http://www.hpcc.gov. |
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HPFS |
High Performance File System (file system ad alte prestazioni) |
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Questo è il file system nativo di OS/2. HPFS offre prestazioni superiori
rispetto al file system FAT, consente di usare nomi lunghi fino a 255
caratteri invece dei classici 8 caratteri più tre di suffisso imposti
dal DOS e da Windows fino alla versione 3.X e può gestire con efficienza
dischi rigidi di qualsiasi dimensione. |
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HPSIR |
HP Serial InfraRed (connessione seriale all'infrarosso di Hewlett Packard) |
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Vedi HP SIR. |
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HSB |
Hue Saturation Brightness (Tonalità Saturazione Luminosità) |
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Un sistema di rappresentazione matematica che definisce i colori in base
alla loro tonalità, cioè la loro posizione relativa nella scala che va
dal rosso al violetto, alla loro saturazione (intensità) e alla loro luminosità. |
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HSM |
Hardware-Specific Module (modulo specifico dell'hardware) |
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Vedi ODI. |
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HSR |
Hidden Surface Removal (rimozione delle superfici nascoste) |
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Eliminazione di quelle porzioni di oggetti tridimensionali che sono nascoste
alla vista dell'osservatore da altri oggetti collocati in primo piano.
L'ultima operazione eseguita su un'immagine tridimensionale prima di visualizzarla
a video che consiste nel cancellare tutte le superfici degli oggetti in
secondo piano che sono nascoste da quelli in primo piano e che perciò
non ha senso disegnare sullo schermo. Una delle tecniche più comuni per
eseguire questa rimozione è lo z-buffer, cioè una porzione di memoria
che indica a che profondità si trova ciascun pixel e che permette d'identificare
al primo colpo i pixel che sono sopra a tutti gli altri. |
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HSSI |
High Speed Serial Interface (interfaccia seriale ad alta velocità) |
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Un'interfaccia per la trasmissione dati ottimizzata per trasmettere fino a 52 Mbps. |
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HTML |
HyperText Markup Language (linguaggio per la codifica degli ipertesti attraverso marcatori) |
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Continua la lettura..... |
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