Pantelleria |
|
|
Spot: |
Bue
marino
(Pantelleria
-
TP) |
Venti: |
Le
condizioni
migliori
le
troviamo
con
il
Levante,
che
arriva
perfettamente
al
traverso,
oppure
con
il
Grecale
che
permette
l'uscita
in
bolina
e
lasco
al
ritorno.
|
Descrizione: |
Bue
Marino
si
trova
nella
parte
nord
dell'isola,
non
molto
praticabile
durante
i
mesi
di
luglio
e
agosto
perchè
troppo
affollato
dai
bagnanti.
Tuttavia
le
condizioni
migliori
questo
spot
le
offre
nei
mesi
primaverili
e
autunnali
dove
le
perturbazioni
provenienti
da
est
sono
più
frequenti.
Il
fondale
degrada
già
a
pochi
metri
dalla
battigia,
il
vento
invece,
arriva
side
shore
molto
disteso
e
si
esce
mura
a
dx.
Grazie
alla
sua
posizione
protesa
verso
nord,
il
vento
arriva
sino
sotto
costa
permettendo
la
partenza
dalla
spiaggia
già
in
planata.
La
roccia
è
molto
liscia
e
il
montaggio
delle
attrezzature
risulta
semplice.
Non
sono
presenti
servizi
ma
Pantelleria
Centro
dista
solo
1
km.ca. |
Discipline: |
Freeride,
slalom. |
Periodo
migliore: |
Da
marzo
a
novembre
per
tutti.
Nei
mesi
di
dicembre
gennaio
e
febbraio
solo
per
esperti. |
Come
arrivare: |
Da
Palermo
prendere
l'autostrada
A29
in
direzione
Trapani.
Da
Trapani
prendere
il
traghetto
servizio
affidato
tutto
l'anno
alla
Siremar
che
mette
a
disposizione
un
traghetto
per
il
trasporto
di
passeggeri
ed
auto
al
seguito
e
dalla
compagnia
Traghetti
delle
Isole
anche
questa
con
un
servizio
di
trasporto
di
persone
ed
auto
al
seguito.
Il
collegamento
aereo
è
affidato
a
Meridiana,
che
opera
tutto
l'anno
da
Palermo
e
da
Trapani
con
voli
giornalieri
e
con
coincidenze
valide
per
alcune
città
d'Italia.
|
Note: |
Autostrada
senza
pagamento
di
pedaggio. |
Noleggio
materiali: |
No |
Scuole: |
No |
Camping: |
No |
Il
vento
di
oggi: |
|
Meteo: |
|
Guardia
costiera: |
|
Mappa: |
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Link
utili: |
Puzziteddu
WindsurfPantelleria |
Immagini: |
|
Pantelleria
spot:
|
Mursia
Scauri
L'Arenella
Kartibugal
Gadir
|
Altri
spot
: |
Mothia
Puzziteddu
San
vito
lo
Capo
Tonnarella
Triscina
Capo
Granitola
|
Informazione
turistiche
: |
Pantelleria,
la
più
grande
delle
isole
satellite
della
Sicilia,
con
una
superficie
di
83
kmq
è
anche
la
più
occidentale:
solo
84
km
la
separano
dal
continente
africano
ed
è
alla
stessa
latitudine
di
Tunisi.
Il
clima
caldo
è
comunque
temperato
dai
quasi
onnipresenti
venti
marini
che
soffiano
fortissimi.
Il
nome
attuale
è
invece
di
origini
tardo-greche
o
bizantine
e
significa
forse
"Terra
ricca
di
offerte".
Le
coste
frastagliate,
bagnate
da
un
mare
cristallino,
la
ricchezza
dei
fondali,
i
versanti
scoscesi
coperti
di
colture
a
terrazze
racchiuse
da
muretti
a
secco,
i
tipici
i
dammusi,
conferiscono
una
bellezza
ed
un
carattere
eccezionali
a
quest'isola
che
il
colore
del
suolo,
composto
per
lo
più
da
rocce
basaltiche,
ha
fatto
soprannominare
la
"perla
nera
del
Mediterraneo".
|