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polymer dispersed LCD
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display a cristalli liquidi con dispersione a polimeri
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Gli LCD con polimeri dispersi producono display di eccezionale brillantezza,
ottenuta attraverso l'eliminazione dei filtri polarizzatori normalmente
necessari per orientare e filtrare la luce in entrata e in uscita. Le
molecole di cristallo liquido sono incapsulate in piccole bolle realizzate
con un polimero trasparente (materia plastica con una struttura complessa)
e si allineano alla superficie sferica della bolla, nella parte più esterna,
mentre a mano a mano che si procede verso il centro della bolla si nota
un allineamento progressivamente sempre più verticale, come se guardaste
le linee dei paralleli sulla boccia di un mappamondo. In assenza di un
campo elettrico esterno, le bolle si orientano liberamente e, in virtù
dei diversi indici di rifrazione dei cristalli e dei polimeri, la luce
proveniente dalla lampada di retroilluminazione viene in parte riflessa
all'indietro e in parte deviata, così che alla vista quel particolare
punto del display risulti scuro. Quando il campo elettrico viene applicato
agli elettrodi di controllo, tutte le bolle si orientano nella stessa
direzione e anche i cristalli al loro interno assumono un orientamento
rettilineo che segue le linee di forza del campo elettrico. In queste
condizioni la luce passa inalterata. Si ottiene in questo modo un funzionamento
a "otturatore" (la luce passa o non passa selettivamente) identico a quello
di un LCD convenzionale, con una minore perdita di luminosità e con minori
difficoltà produttive, visto che non è necessario garantire l'uniformità
nello spessore dello strato dei cristalli. Lo svantaggio è che si tratta
di display relativamente lenti e con un angolo di visione molto limitato.
Consentono peraltro di raggiungere altissime definizioni: Xerox ha realizzato
un prototipo a matrice attiva con 6,3 milioni di pixel e una risoluzione
di 248 pixel per pollice, contro una risoluzione comune di 60 oppure 80
pixel per pollice. Ci vorrà ancora parecchio tempo prima che questo genere
di tecnologia possa trovare un impiego commerciale nel mondo della televisione
e dei computer, tuttavia è una delle possibili alternative per il futuro.
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