Una tecnica definita dall'ATM Forum per collegare reti Ethernet e Token
Ring attraverso l'intermediazione di una dorsale ATM. Riunisce al proprio
interno una serie di protocolli, servizi e gruppi funzionali che emulano
il funzionamento di una LAN tradizionale su ATM senza che peraltro queste
funzioni debbano essere introdotte nelle schede d'interfaccia delle singole
macchine. Il passaggio delle trame è trasparente e non si richiede nessun
tipo di alterazione al funzionamento abituale della LAN. Di conseguenza,
sulla dorsale ATM viaggiano tutti i comuni protocolli come IP, IPX, AppleTalk
e via dicendo. Tra il commutatore (switch) ATM e la LAN si posiziona un
dispositivo periferico, chiamato edge device, che funge da intermediario
convertendo le trame in arrivo in pacchetti LANE i quali, a loro volta,
vengono poi spezzettati in celle ATM, inviati allo switch, ricevuti all'altro
estremo, ricomposti e ritrasformati in trame del formato richiesto dalla
rete di destinazione. Attraverso l'impiego di un LAN Emulation Configuration
Server (LECS) è anche possibile configurare VLAN cioè raggruppamenti logici
di utenti che trascendono la collocazione fisica dei medesimi. La risoluzione
degli indirizzi (necessaria per localizzare la posizione fisica del destinatario
al primo colpo) viene eseguita dal LAN Emulation Server (LES) mentre il
traffico broadcast e i pacchetti indirizzati a destinatari sconosciuti
vengono veicolati all'interno della sola VLAN sotto il controllo del Broadcast
and Unknown Server (BUS). Tutti questi ultimi servizi possono risiedere
all'interno dello switch oppure su un altro dispositivo (workstation,
server o router). Lo svantaggio di questo approccio è che due VLAN, per
comunicare tra loro, devono essere collegate per mezzo di un router il
che impone il limite pratico massimo di 500.000 pacchetti al secondo,
molto inferiore alla capacità di smistamento nativa di un piccolo switch
ATM. Inoltre il router introduce latenza (ritardo di propagazione) poiché
anche nel caso in cui si abbiano due stazioni entrambe collegate direttamente
alla dorsale ATM, non è possibile una comunicazione diretta, bensì la
stazione sorgente deve sempre creare un circuito virtuale con il router
il quale poi instaura in secondo circuito virtuale verso la destinazione.
E' anche impossibile usare il medesimo circuito virtuale per collegare
più di due VLAN tra di loro, il che comporta un rapido esaurimento dei
circuiti virtuali disponibili e l'impossibilità di avere un impianto scalabile.
Questi vincoli vengono eliminati usando l'MPOA (Multiprotocol Over ATM),
un altro standard dell'ATM Forum L'MPOA allontana il router dalla scena
lasciando che anche le funzioni d'instradamento vengano eseguite dallo
switch ATM.
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