Un'organizzazione statunitense che ha lo scopo di difendere la privacy,
la libertà di accesso e le libertà civili entro le nuove frontiere del
mondo multimediale, con tutte le possibili forme di comunicazione che
vi sono associate. Alcuni esempi dei campi d'intervento sono la difesa
del diritto alla proprietà in ambito elettronico, la determinazione della
giurisdizione legale in caso di contenzioso, la tutela dei più piccoli
che potrebbero trovarsi esposti alla visione di oscenità attraverso Internet.
E' stata fondata nel luglio del 1990 per iniziativa di Mitchell Kapor,
ex fondatore della società di software Lotus Development, e da John Barlow,
paroliere dei Grateful Dead. Lo scopo primario è garantire il rispetto
dei diritti costituzionali statunitensi e agisce da consulente sopra le
parti nei casi legali in cui la parte lesa è stata danneggiata attraverso
un servizio online, oppure nella definizione di nuovi progetti di legge
relativi a questo ambito. Pubblica una newsletter quindicinale intitolata
EFFector (in versione sia online sia stampata) e un trimestrale intitolato
Networks & Online. Le sue pubblicazioni sono indirizzate ai gestori di
BBS, alle società telefoniche nazionali e agli altri gestori di servizi
pubblici per via elettronica, e servono a informare questi enti sulle
implicazioni che il loro operato può avere nella tutela dei diritti civili.
Si batte anche per rendere disponibile al pubblico le più avanzate tecnologie
di crittografia così che queste non siano riservate nell'uso al solo governo
statunitense che attraverso tale monopolio si viene a trovare in una posizione
privilegiata e invadente anche nei confronti dei suoi stessi cittadini.
Tutti gli anni la EFF organizza la conferenza Computers, Freedom and Privacy
di cui è stata l'ideatrice. Il suo indirizzo Web è http://www.eff.org.
Il suo indirizzo di posta è ask@eff.org.
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