| WDM
streaming |
Win32 Driver Model streaming (streaming eseguito con il modello di driver a 32 bit per Windows) |
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Un'estensione a Microsoft DirectShow, collocata livello del nucleo del
sistema operativo, che fornisce servizi per la riproduzione di video e
audio in continuo (streaming) ai driver della relativa classe all'interno
del modello WDM. Svolge funzioni come la conversione della frequenza di
fotogramma (frame) quando il video in arrivo ha caratteristiche diverse
rispetto al formato in cui deve essere riprodotto oppure come il missaggio
di audio incrociato tra processi. WDM streaming fornisce i servizi di
basso livello per le operazioni che devono svolgersi alla massima velocità
per non interrompere il flusso uniforme dell'audio o del video, mentre
DirectShow fornisce i servizi di livello superiore. Questa estensione
è disponibile con Windows 98 e con Windows NT dalla versione 5 in avanti. |
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| web |
Scritto minuscolo. Un insieme di pagine ipertestuali relativo a un particolare argomento e posizionato su un singolo host. Costituisce un sottoinsieme della Web. |
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| Web
browser |
programma di lettura dei documenti Web |
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Il programma utilizzato per visualizzare le pagine di World Wide Web. |
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| Web
chat |
conversazione su Web |
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Si tratta di un'applicazione residente su server Web che permette ai visitatori
del sito di partecipare a conversazioni interattive direttamente dall'interno
del loro browser. Sono molto più semplici da utilizzare degli IRC (Internet
Relay Chat). La prima applicazione Web chat è stata sviluppata da IRS
(Internet Roundtable Society). |
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| Web
crawler |
millepiedi del Web |
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È sinonimo di robot cioè un programma che attraversa automaticamente la
struttura ipertestuale del World Wide Web recuperando un documento e successivamente
recuperando in maniera ricorsiva tutti i documenti che vi sono collegati.
Il nome WebCrawler indica un particolare robot. |
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| Web
portal |
porta d'ingresso al World Wide Web |
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Un punto da cui accedere a tutti i principali servizi disponibili su Internet.
Si tratta solitamente di un sito generico (magari quello di un motore
di ricerca) oppure di un sito gestito da un Internet Service Provider
attraverso il quale si accede a un'insieme di servizi e di risorse tipiche
del mondo Internet: posta elettronica, forum, motori di ricerca e cataloghi
per fare acquisti on line. Viene considerato il punto di riferimento da
cui la persona muove i suoi passi nel complesso mondo di Internet. |
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| Web
server |
servente di World Wide Web |
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Una macchina a cui diverse persone accedono per consultare via Web pagine
d'informazioni. Il Web server è la macchina che ospita un sito Web oppure
una sua porzione e che ne rende disponibile i contenuti a chiunque ne
faccia richiesta via Internet. La sua opera consiste solitamente nello
spedire all'utente via rete una serie di pagine HTML, seguendo i comandi
che l'untente impartisce durante la sua navigazione. |
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| Web
Servers Directory |
Uno dei principali elenchi dei server Web accademici e di ricerca disponibili
nel mondo, gestito dal CERN (Consiglio Europeo per la Ricerca Nucleare)
di Ginevra, il quale attinge le informazioni per costruire questo elenco
(directory) dalle richieste di registrazione che i gestori di questi siti
inviano al World Wide Web Consortium. La directory è organizzata secondo
un indice geografico e il servizio Virtual Tourist consente di esplorarla
attraverso una mappa del mondo composta da aree attici su cui è possibile
cliccare col mouse (imagemap). L'elenco è raggiungibile all'indirizzo
http://www.w3.org/hypertext/DataSources/WWW/Servers.html. Il CERN non
fornisce alcun motore di ricerca, tuttavia è possibile eseguire ricerche
sulle informazioni a disposizione del W3C attraverso il CUI W3 Catalog. |
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| Web
wanderer |
vagabondo del Web |
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Sinonimo di robot. |
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| WebAnts |
formiche del Web |
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Robot distribuiti che cooperano tra loro. |
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| WebCrawler |
È stato uno dei primi servizi di ricerca con indicizzazione a testo pieno
nato nella storia del Web. Raccoglie le proprie informazioni attraverso
un robot ed è raggiungibile all'indirizzo http://www.webcrawler.com oppure
http://webcrawler.com. Il suo database ha dimensioni più contenute rispetto
a quello di Lycos, però è ben aggiornato. Tende a essere un po' difficile
da raggiungere quando la rete è trafficata, e i server non sono sempre
veloci nel rispondere, ma la ricerca è rapida e può essere attivata anche
direttamente dall'Italia all'indirizzo http://www.global.it/servizi/w3srch.html.
È molto veloce nel recepire la segnalazione di nuovi URL. Il progetto
è stato iniziato da Bryan Pinkerton presso l'Università di Washington
a Seattle e la prima release è stata rilasciata come esperimento accademico
il 20 aprile 1994 con informazioni su 6.000 siti. L'interesse per questo
servizio si è sviluppato rapidamente arrivando nell'ottobre di quello
stesso anno a una media di 15.000 query al giorno. Nel marzo del 1995
il traffico aveva già saturato le capacità del dipartimento d'informatica
dell'università e poteva essere consultato solo di notte. Perciò quello
stesso mese è stato ceduto ad America On Line che lo ha trasferito a San
Francisco facendolo gestire da Global Network Navigator. |
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| well
known port |
porta ben conosciuta |
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Un indirizzo di porta (port address) a cui è stato assegnato un numero
permanente, standardizzato in tutto il mondo, grazie al quale fornisce
accesso a servizi noti (well known services) come FTP (20 e 21), Telnet
(23), Gopher (70), Finger (79), World Wide Web HTTP (80). Grazie a questa
standardizzazione non è necessario specificare dalla propria macchina
il numero di porta quando si vuole accedere a uno di questi servizi standard
su un computer (host) remoto. I numeri di well-known port vengono assegnati
dalla IANA (Internet Assigned Numbers Authority) e sono elencati nella
RFC 1700 (Request For Comments). |
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| well
known services |
servizi ben conosciuti |
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Uno strumento che è diventato standard nel mondo Internet e al quale la
IANA (Internet Assigned Numbers Authority) ha assegnato un numero di porta
(well known port) oppure un numero di protocollo permanenti di modo che
sia semplificata al massimo la reperibilità del servizio su qualsiasi
macchina in tutto il mondo visto che i parametri di connessione che l'utente
o l'applicazione utente dovranno impostare rimangono sempre gli stessi.
Tra i well-known services spiccano FTP (20 e 21), Gopher (70), HTTP (80),
Telnet (23). I dettagli sul questa numerazione standard sono riportati
nella RFC 1700 (Request For Comments). |
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| Westnet |
Southwestern States network (rete degli stati del Sud-Ovest) |
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Una delle reti regionali primarie (Regional Network Provider) che componevano
Internet negli Stati Uniti al tempo di NFSnet. Serve l'area centro-occidentale
degli Stati Uniti e in particolare Arizona, Colorado, Idaho, New Mexico,
Utah, Wyoming. Ha sede tecnica a Boulder nel Colorado e serve università,
società e laboratori di ricerca oltre che organizzazioni private. L'indirizzo
del suo sito Web è http://westnet.net. È membro di FARNET (Federation
of American Research NETworks). |
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| WfM |
Wired for Management (progettato per essere gestito) |
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Si tratta di un'iniziativa guidata da Intel per facilitare la gestione
dei sistemi compatibili con i suoi processori, per consentirle l'avvio
a distanza e il bootsrap via rete, oltre che migliorarne le capacità di
autodiagnostica. Si è proposta inizialmente come complemento all'interfaccia
DMI, ma dalla versione 2.0 ha definito interfacce per integrarsi con l'architettura
WBEM (Web-based Enterprise Management) definita assieme a Microsoft e
ha aggiunto strumenti di gestione a distanza. |
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| WFQ |
Weighted Fair Queuing (accodamento equo pesato) |
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Un sistema di gestione delle code che cerca di suddividere in modo equo
la banda passante tra i vari flussi di pacchetti in arrivo. In questo
modo ogni flusso di dati viene protetto, garantendogli sempre un minimo
di banda passante ed evitando che questa venga monopolizzata da un altro
flusso. I pacchetti vengono fatti passare con un sistema di rotazione
(round robin), prima il pacchetto di un flusso, poi il pacchetto del flusso
successivo e via di questo passo. |
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