NIS |
Network Information System o Service (sistema o servizio informativo della rete) |
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Un database disponibile in rete e condiviso da svariati computer, nel
quale vengono depositate informazioni sugli account, sulle password, sulla
condivisione di file remoti, sui trusted host (macchine ritenute sicure
e quindi sottoposte a controlli meno stringenti) e altre informazioni
utili per la sicurezza e per la gestione delle diverse risorse. Viene
anche chiamato mappa. È stato sviluppato originariamente da SunSoft col
nome di Yellow Pages (pagine gialle) al fine di concentrare su una singola
macchina tutte le informazioni della rete, per poi distribuirle ai vari
host. Serviva per facilitare l'aggiunta, la rimozione e lo spostamento
di risorse e si è trasformato in una componente standard di Unix. Aveva
tuttavia il difetto di non prevedere gerarchie e perciò se la risorsa
non era disponibile sul server del dominio di appartenenza non poteva
essere rintracciata per suo tramite. Inoltre qualsiasi variazione richiedeva
la replica dell'intera mappa (database) a tutte le macchine che ne conservavano
una copia (server secondari di appoggio - slave). Era inoltre debole sul
fronte della sicurezza. Per questo motivo SunSoft ne ha sviluppato una
versione aggiornata e più complessa: NIS+ che abbina un sistema di autenticazione
e un sistema di autorizzazione. NIS+ definisce quattro classi di autorizzazione:
Nobody (nessuno), Owner (possessore), Group (gruppo) e World (mondo),
e quattro prerogative di accesso da abbinare a ciascuna di queste classi:
scrittura, modifica, creazione e distruzione. Il sistema impiega domini
gerarchici in analogia con quanto avviene nel DNS (Domain Name System)
perciò si presta a essere utilizzato anche su reti aziendali di grandi
dimensioni sostituendosi localmente al DNS. La radice (root), vale a dire
la sommità della gerarchia di domini NIS+, viene definita dall'azienda
utilizzatrice e può essere il nome del d ominio DNS assegnato all'azienda
medesima (ad esempio marte.org).
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N-ISDN |
Narrowband-ISDN (rete numerica a banda stretta integrata nei servizi) |
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La rete ISDN convenzionale, basata su uno o più linee BRI, con due canali
da 64 Kbps ciascuno, che può arrivare sino alla banda passante di 1,44
Mbps, ma solo cumulando linee BRI multiple. E' un servizio utile per il
telelavoro, offre la rapida attivazione della chiamata e convoglia i protocolli
di rete geografica esistenti (come X.25 e frame relay). |
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NIST |
National Institute of Standards and Technology (Istituto nazionale degli standard e della tecnologia) |
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Un ente statunitense che dipende dal Department of Commerce statunitense
e che ha lo scopo di favorire lo sviluppo dell'industria informatica preparando
sistemi di test e di misura e redigendo standard e documentazione tecnica.
A questo fine gestisce una BBS, produce newsletter e dispone di un server
Web all'indirizzo http://www.nist.gov. Il lavoro tecnico viene svolto
all'interno del suo Computer Systems Laboratory (CSL ). Sulla base di
una legge amerciana pubblicata nel 1987, fornisce anche informazioni in
tema di sicurezza ricercando e sviluppando linee guida e procedure a beneficio
degli enti governativi statunitensi e delle aziende private americane
che vogliono difendersi da attacchi informatici provenienti da Internet.
Gestisce a questo fine anche un centro di scambio delle informazioni chiamato
CSRC (Computer Security Resource Clearinghouse) che pubblica bollettini
periodici. Il NIST si trova nel Maryland. |
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NJE |
Network Job Entry (protocollo di caricamento dei lavori in rete) |
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Un protocollo per mainframe IBM che consente la comunicazione bidirezionale tra due dispositivi JES (Job Entry Subsystem). |
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NLANR |
National Laboratory for Applied Network Research (laboratorio nazionale per la ricerca applicata sulle reti) |
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Un ente di ricerca costituito nel 1995 dai cinque centri per il supercalcolo
statunitensi: Cornell Theory Center, il National Center for Atmospheric
Research, il National Center for Supercomputing Applications, il Pittsburgh
Supercomputing Center e il San Diego Supercomputer Center . L'ente lavora
in collaborazione con la National Science Foundation per creare una dorsale
ad altissima velocità che colleghi tra loro i cinque centri permettendo
loro anche di condividere le proprie risorse con le università e i centri
di ricerca americani che ne hanno bisogno. La dorsale prende il nome di
vBNS (very high-speed Backbone Network Service). Le attività condotte
da NLANR comprendono strumenrti di teleconferenza multimediali, traffico
multicast, ambienti collaborativi, funzionalità avanzate d'instradamento,
valutazioni delle prestazioni del TCP, analisi delle statistiche, sicurezza
e software di supporto. L'indirizzo del suo sito Web è http://www.nlanr.net. |
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NLII |
National Learning Information Infrastructure |
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Un progetto gestito da Educom per migliorare la qualità e l'efficacia dell'apprendimento negli Stati Uniti attraverso l'impiego delle autostrade elettroniche. |
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NLM |
NetWare Loadable Module |
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Si tratta di moduli applicativi che possono essere caricati e scaricati
dinamicamente dalla consolle di un server NetWare 3.X oppure 4.X senza
dover fermare la macchina. Funzionano come se fossero parte integrante
del sistema operativo di rete e quindi riescono a sfruttare a fondo le
potenzialità della macchina server, ma possono anche provocarne larresto
se mal progettati. Per questo motivo Novell ha allestito uno speciale
servizio di esame e certificazione degli NLM realizzati da terze parti.
Gli NLM vengono utilizzati tipicamente per consentire laccesso ai dischi
del server per sistemi diversi dal DOS (ad esempio i Macintosh), distribuire
messaggi di posta elettronica, archiviare su nastro i dati residenti sul
disco del server e delle workstation, intercettare virus, gestire database
e code di stampa, instaurare comunicazioni con lesterno (via modem o altre
interfacce che si trovino sul server), spedire fax, offrire servizi di
gestione della rete. |
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NLO |
NetWare Link Optimization |
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Una tecnica di filtraggio utilizzata da Rockwell per minimizzare il traffico in una rete geografica sulla quale circolino pacchetti IPX. |
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NMS |
NetWare Management System |
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Un software sviluppato da Novell per gestire la rete nel suo complesso
attraverso il protocollo SNMP. Attraverso il suo uso si costruisce una
mappa delle risorse disponibili sulla rete e può fare in modo che il server
riceva da ciascuna di queste segnalazioni di errore o di funzionamento
non ottimale. |
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NNTP |
Network News Transport Protocol (protocollo di trasporto delle news sulla rete) |
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Il protocollo usato per trasferire su Internet i messaggi dei newsgroup. |
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nodo |
In una rete locale, qualsiasi punto di congiunzione o di connessione,
cioè qualsiasi apparecchiatura che sia in grado di ricevere e trasmettere
messaggi in forma elettronica. |
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noise |
rumore |
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Un termine utilizzato nel mondo della registrazione e riproduzione audio
per indicare le interferenze che possono distorcere il suono originale
oppure aggiungervi impurità. Il rumore può verificarsi a causa di un microfono
difettoso, di un apparato di registrazione difettoso oppure semplicemente
delle interferenze elettroniche prodotte all'interno dell'amplificatore. |
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non-blocking |
non-bloccante |
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1. La capacità di un segnale di raggiungere la sua destinazione senza ritardi o interferenze. |
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