HTML
1.0 |
La prima versione di HTML codificata nel 1990. Veniva utilizzata principalmente per i documenti di carattere scientifico ed è rimasta confinata al mondo universitario. |
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HTML
2.0 |
La versione di HTML definita nel 1994 e usata dai primi browser e supportata
dalla gran parte di quelli rilasciati successivamente. Oltre alla gestione
del testo e delle liste, prevedeva la possibilità di creare menu a tendina
(pull-down) e a scomparsa (pop up) con cui raccogliere scelte da parte
del navigatore, al quale veniva anche permesso per la prima volta d'inserire
testo all'interno di moduli interattivi. |
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HTML
3.0 |
La specifica HTML pubblicata nel 1995. Prevedeva la pubblicazione di tabelle
e la possibilità di contornare immagini con il testo, oltre a consentire
l'inserimento di formule matematiche nelle pagine Web. A suo tempo non
ha raccolto grande seguito ed è stato successivamente rimpiazzata dalla
versione 3.2. |
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HTML
3.2 |
La specifica HTML rilasciata nel 1997 e comune alla gran parte dei browser
in circolazione. Oltre a conservare le prerogative della 3.0, mai davvero
diventata operativa, è cioè le tabelle, il testo che fluisce intorno alle
immagini e le equazioni matematiche, ha aggiunto il testo scritto in apice
e pedice oltre che, cosa più importante, la gestione delle applet Java. |
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HTML
4.0 |
La specifica HTML definita nel 1998 e utilizzata con alcune variazioni
da Microsoft e Netscape. Questa è storicamente l'ultima e più complessa
specifica HTML utilizzata dai browser in circolazione. Non ci saranno
successive evoluzioni di questo linguaggio, ma l'HTML sarà progressivamente
rimpiazzato dall'XML. |
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HTTP |
HyperText Transfer Protocol (protocollo di trasferimento per ipertesti) |
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Il protocollo di trasferimento usato per convogliare su Internet le pagine
di World Wide Web e concepito espressamente per consentire la creazione
di collegamenti ipertestuali tra documenti. Le quattro operazioni svolte
in sequenza dal protocollo HTTP sono: connessione con il server che contiene
il documento, richiesta del documento, recupero della pagina interessata
attraverso la risposta del server e chiusura della connessione. Questo
ciclo viene ripetuto per ciascuna pagina richiesta. La finestra del browser
mostra progredire delle quattro fasi di cui sopra visualizzando scritte
del tipo "Connecting to HTTP server" nella fase di connessione, "Reading
Response" nella successiva fase di elaborazione della richiesta da parte
del server e infine "Transferring" quando la pagina viene convogliata
verso la nostra macchina attraverso la rete Internet. Usa la well known
port numero 80. |
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hue |
tonalità |
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Un valore che indica la posizione di un determinato colore nella scala
che va dal rosso al violetto, scala che è configurata come un cerchio
che si chiude su se stesso. Si parte dal rosso che è a 0 gradi e poi si
sale all'arancio (intorno ai 30°), al giallo (intorno ai 60°), al verde
(intorno ai 110°), all'azzurro (intorno ai 180°), al blu (intorno ai 230°),
al violetto (intorno ai 300°) e di nuovo al rosso (dai 350 ai 360 gradi
così da chiudere il cerchio). L'hue rappresenta in forma matematica la
distribuzione dei colori dell'iride. Costituisce uno dei tre valori chiave
del sistema di rappresentazione dei colori chiamato HSB. |
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HUNGARNET |
La rete della ricerca in Ungheria. L'indirizzo del sito Web è http://www.iif.hu. E' collegata alla rete della ricerca europea EuropaNET di cui è anche azionista. |
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hyperlink |
collegamento ipertestuale |
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Un collegamento definito tra un documento e un altro oppure tra un oggetto
e un altro all'interno del medesimo documento o di due documenti diversi.
Elemento centrale di qualsiasi ipertesto. Un collegamento ipertestuale
che appare sotto forma di evidenziazione o di numero nella finestra principale
del browser Web. |
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hypermedia |
Un estensione del concetto d'ipertesto che abbraccia anche l'uso di porzioni
di grafica, audio e video come elemento di collegamento tra documenti.
Il termine si riferisce anche all'insieme dei documenti multimediali tra
loro interconnessi |
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hypertext |
ipertesto |
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Un insieme di documenti concatenati così che sia possibile passare direttamente dall'uno all'altro. Vedi ipertesto. |
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HyTime |
HyperMedia/Time-based structuring language (linguaggio di strutturazione delle pagine ipermediali su base temporale) |
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Noto anche come ISO 10744. Si tratta dello standard che estende l'efficacia del linguaggio SGML al mondo dell'editoria multimediale. |
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